Moda – Una rivoluzione italiana

Martedì 2 aprile – dalle ore 21:15

È una “maratona” nel segno della moda italiana quella proposta da Sky Arte per la serata di martedì 2 aprile. Vanno infatti in onda tutti i quattro episodi del documentario Moda – Una rivoluzione italiana, un racconto corale che anziché realizzare una cronistoria del Made in Italy, analizza il tema in modo coinvolgente, appassionato e approfondito. Perché “la moda non è mai solo moda”: esiste, infatti, un rapporto strettissimo tra il vestire, i ruoli sociali e di genere, e le rivoluzioni che attraversano la società.La prima puntata, alle ore 21:15, si sofferma su eventi, personaggi e vicende susseguitosi dall’inizio del Novecento fino alla fine della Seconda guerra mondiale. Tra le figure prese in esame dalla narrazione, ritmata dalle interviste, tra gli altri, alla teorica della moda Maria Luisa Frisa e all’ex modella e docente di antropologia della moda Benedetta Barzini, si segnalano Rosa Genoni – prima creatrice di moda italiana – Luisa Spagnoli, Elsa Schiaparelli e Salvatore Ferragamo.Spazio quindi, alle ore 22:15, ai profondi cambiamenti che accompagnano il secondo dopoguerra: dall’affermarsi dell’ideale estetico della donna maggiorata, simbolo di opulenza, femminilità e rinascita, fino alla successiva ascesa delle istanze legate al Sessantotto. La minigonna diviene il capo emblema nel percorso femminile di riappropriazione del proprio corpo. Prendono la parola, nelle immancabili interviste, anche il creatore di moda Roberto Capucci e il fotografo Oliviero Toscani, in un racconto che intreccia le vicende di storiche sartorie italiane, come Caraceni e Rubinacci, e di stilisti indimenticabili come Elio Fiorucci.Nel terzo episodio, alle ore 23:20, i riflettori sono puntati su una fase segnata dal concetto di “anti-moda”, in opposizione ai canoni borghesi. Con gli anni Ottanta emergono Giorgio Armani e Gianni Versace, che colloca il corpo in primo piano e lancia il fenomeno delle top model, tra le novità degli anni Novanta. La giornalista e direttore creativo di Superstudio Group Gisella Borioli, il semiologo della moda Ugo Volli, la fashion consultant e talent scout Simonetta Gianfelici sono alcuni degli esperti coinvolti.La serata si chiude, alle ore 00:20, con la quarta e ultima puntata dedicata alla storia più recente. Adottando un’estetica minimalista e androgina, la moda reagisce agli eccessi della decade precedente; passo dopo passo, si arriva fino ai giorni nostri, con la parola “inclusività” che incide sull’intero sistema. Miuccia Prada, Silvia Venturini Fendi e Alessandro Michele, promotore di una rivoluzione estetica nei suoi anni da direttore creativo di Gucci, sono alcuni dei fashion designer protagonisti della puntata. Tra gli intervistati, infine, troviamo il fotografə non-binary Clotilde Petrosino, l’ambasciatrice di moda etica nel mondo Marina Spadafora, la creative director Eleonora Carisi, l’imprenditore tecnologico Federico Marchetti, il costumista Massimo Cantini Parrini, solo per citarne alcuni.
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