Il mondo della musica piange la scomparsa di Betty Davis, punto di riferimento nel panorama della musica fusion, di cui fu pioniera mescolando jazz, funk e rock.

Si è spenta a 77 anni Betty Davis, voce inconfondibile della scena funk, di cui fu proclamata "regina". Pioniera del fusion, genere in cui convergono rock, jazz e, appunto, funk, la cantante esordì con il singolo Get Ready for Betty presentandosi al mondo come Betty Mabry. Risale al 1968 il suo matrimonio con Miles Davis: l'unione durò soltanto un anno, ma la musicista fu di grande ispirazione per il marito, che grazie a lei si avvicinò alle sonorità rock dell'epoca. Questo retroterra accompagna la produzione di Betty Davis, che nel 1973 pubblicò il suo primo album omonimo e, nei due anni seguenti, i dischi intitolati They Say I’m Different e Nasty Gal.LA STORIA DI BETTY DAVIS Sebbene la sua produzione musicale affondi le radici in un solo decennio, dal 1964 al 1975, la Davis divenne una autentica icona del genere funk, diventando un esempio per le generazioni successive, che ne avrebbero seguito le orme. Spesso accusata di affrontare in maniera troppo esplicita ad esempio il tema della liberazione sessuale, Betty Davis non rinunciò mai a far sentire la propria voce, trasformandosi in un modello per chi ascoltava i suoi brani. L'allontanamento dal mondo della musica non la condannò di certo all'oblio e nel 2019 l'artista pubblicò insieme all'amica Danielle Maggio la sua prima canzone a distanza di quarant'anni dall'ultima, intitolata A Little Bit Hot Tonight. [Immagine in apertura: Photo of Betty DAVIS; Posed studio portrait of Betty Davis (Photo by Fin Costello/Redferns)]
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