Addio all'attrice Sandra Milo, star del cinema italiano

Si è spenta oggi, 29 gennaio, una delle stelle più brillanti del grande cinema italiano: Sandra Milo. A darne la notizia sono stati i familiari, riuniti nella sua abitazione di Roma. L’attrice, icona degli anni Sessanta, musa di Federico Fellini aveva 90 anni.I FILM DI SANDRA MILO Nata a Tunisi l'11 marzo 1933, Sandra Milo (al secolo Salvatrice Elena Greco), si sposa da giovanissima con il marchese Cesare Rodighiero: dopo pochi mesi lascia il marito alla volta di Milano, per tentare la carriera di fotomodella. Lì incontra il produttore Moris Ergas, che le procura il suo primo ingaggio ne Lo scapolo (1955) di Antonio Pietrangeli, con cui esordisce appena ventenne al fianco di Alberto Sordi. Ma la popolarità arriverà soltanto qualche anno dopo, con Il generale Della Rovere di Roberto Rossellini, in cui interpretava l'audace ruolo di una prostituta al fianco di Vittorio De Sica.LA MUSA DI FEDERICO FELLINI Nel corso della sua brillante carriera ha collaborato con registi di culto come Sergio Corbucci, Luigi Zampa e Dino Risi. Sempre per Antonio Pietrangeli è protagonista, nel 1961, in Fantasmi a Roma, insieme a Eduardo De Filippo, Vittorio Gassman e Marcello Mastroianni. Cruciale per il suo percorso artistico è l'incontro con Federico Fellini: il regista riminese – con cui ebbe una relazione clandestina per ben diciassette anni – la diresse in 8½ (1963) e Giulietta degli spiriti (1965), che le valsero, in entrambe le pellicole, il Nastro d'argento come Miglior attrice non protagonista.