Sono oltre 100 le opere dell’artista cinese Ai Weiwei che andranno in mostra al Seattle Art Museum, per la prima retrospettiva a lui dedicata negli Stati Uniti dopo dieci anni. Ripercorrendo gli ultimi quarant'anni di carriera, la rassegna accenderà i riflettori sull’attivismo politico dell’artista e sulla sua capacità di mettere in discussione gli autoritarismi.

Dopo oltre dieci anni dalla sua ultima apparizione negli Stati Uniti, il celebre artista cinese e dissidente politico Ai Weiwei torna con una grande mostra personale al Seattle Art Museum. Dal 12 marzo al 7 settembre 2025, la retrospettiva Ai, Rebel: The Art and Activism of Ai Weiwei ripercorrerà oltre quattro decenni di carriera – dagli anni Ottanta a oggi – attraverso una significativa selezione di oltre cento opere.AI WEIWEI TORNA NEGLI STATI UNITI CON UNA GRANDE MOSTRAA cura di Foong Ping, il percorso espositivo accenderà i riflettori sull’aspetto più politico dei lavori di Ai Weiwei, rendendo omaggio al suo attivismo (che nel 2011 gli costò 81 giorni di reclusione in una prigione cinese) e identificando come centrale, nella sua produzione, la capacità di sfidare gli autoritarismi. Tra le opere in mostra figureranno pezzi iconici come Dropping a Han Dynasty Urn (1995), Study of Perspective (1995-2011) e diversi esempi dalla serie Han Dynasty Urn with Coca Cola Logo (2010). Alcune opere saranno esposte per la prima volta in assoluto negli Stati Uniti, tra cui Marble Sofa (2011) e il rifacimento del capolavoro di Peter Paul Rubens del 1618 The Rape of the Daughters of Leucippus in Untitled (After Rubens) (2020), riprodotto con migliaia dei mattoncini colorati.LA VITA E L’ARTE POLITICAMENTE IMPEGNATA DI AI WEIWEI“La mia vita è profondamente intrecciata con la mia espressione artistica”, ha dichiarato Ai Weiwei. "Vivere nel mondo di oggi, avere l'opportunità di trasmettere le complessità e le profondità della nostra epoca attraverso la prospettiva di un artista è un privilegio che apprezzo profondamente. Non vedo l'ora di prendere parte a questa mostra, che spero susciti interesse e riflessione tra i partecipanti".[Immagine in apertura: courtesy of Ai Weiwei Studio. Photo: Gao Yuan]
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