L'eccentrico mondo di Andy Warhol in mostra a Padova
ARTE
Fino al prossimo 29 gennaio, l’eccentrico mondo di Andy Warhol è ospitato al Centro Culturale Altinate San Gaetano di Padova. In mostra centocinquanta opere tra le quali spiccano gli omaggi dell’artista di Pittsburgh a celebrità, star della musica e influenti personaggi politici.
Inaugurata a Padova, presso il Centro Culturale Altinate San Gaetano, Andy Warhol. Icona Pop, la mostra, a cura di Simona Occioni, dedicata alla figura carismatica e sempre attuale del genio statunitense della Pop Art.
Con l’esposizione di oltre centocinquanta opere tra disegni, fotografie, incisioni, sculture e serigrafie, la rassegna – organizzata da ARTIKA –, si focalizza in particolare sull’esplorazione della celeberrima iconografia "warholiana" fondata sull’isolamento visivo dell’immagine, sull’uso di un linguaggio tipicamente pubblicitario e proprio della cultura di massa, sull’utilizzo di ripetizioni e colori brillanti, e sui concetti di riconoscibilità e riproducibilità seriale.150 OPERE DI ANDY WARHOL A PADOVA
Il percorso espositivo, ideato da Daniel Buso, si articola nelle otto sale del primo piano del Centro Altinate. Con l’esposizione di disegni, serigrafie e scatti realizzati all'artista da fotografi contemporanei come Curtis Knapp e Pierre Houlès, viene innanzitutto presentato un focus autobiografico su Warhol. Il secondo capitolo espositivo ci introduce invece nel mondo della musica, con l’esposizione dei ritratti dedicati dal "padre" della Pop Art ai big internazionali: da Mick Jagger a John Lennon. Ampio spazio è anche riservato al progetto Ladies and Gentlemen, incentrato sul mondo del travestitismo e delle drag queen di New York, commissionato nel 1975 dal gallerista italiano Luciano Anselmino.LE CELEBRITÀ VISTE DA ANDY WARHOL
I grandi temi e i soggetti indagati da Warhol come la Campbell’s Soup, le stampe Cows e Flowers, e le star della politica – Mao, Ronald Reagan e la Regina Elisabetta – trovano spazio, invece, all’interno delle prime due grandi sale del centro culturale padovano; mentre Jackie Kennedy, Sylvester Stallone, Muhammad Ali e, ovviamente, Marilyn Monroe, si guadagnano l’ultima grande sala, interamente pensata per ospitare la vera ossessione di Warhol: quella per le celebrità e lo star system. Un interessante racconto fotografico firmato da Allan Tannenbaum sulla vita mondana che scorreva all’interno del celebre Studio54 (la discoteca newyorchese più famosa al mondo frequentata, tra gli altri, anche da Warhol) chiude, quindi, il percorso espositivo. Visitabile fino al 29 gennaio 2023.
[Immagine in apertura: Pierre Houlès, Andy Warhol Minox, fotografia, 1982, 30 x 45 cm, collezione privata]