Nell’ambito di un programma quinquennale volto a far conoscere, in Cina, i più celebri capolavori del patrimonio artistico italiano, sbarca a Shanghai una sapiente selezione di autoritratti provenienti dalle Gallerie degli Uffizi. L'istituzione fiorentina possiede, infatti, la più numerosa e suggestiva collezione al mondo di questo genere.

Inaugurato, al Bund One Art Museum di Shanghai, il primo capitolo di un ambizioso progetto di collaborazione stretto tra il museo cinese e le Gallerie degli Uffizi. Con l’apertura della grande mostra internazionale Autoritratti. Capolavori dagli Uffizi, si avvia, infatti, nell’Anno della Cultura e del Turismo Italia-Cina, l’accordo che prevede l’organizzazione, in Cina, nell'arco di cinque anni, di dieci mostre allestite con i capolavori delle collezioni permanenti della celebre istituzione fiorentina. Il programma, volto a promuovere all'estero il sistema museale e il patrimonio artistico italiano, e a offrire, al pubblico cinese, l’opportunità di ammirare dal vivo le opere originali dei più famosi maestri dell’arte nostrana, prevede un sostegno economico da parte del museo di Shangai a quello di Firenze di oltre sei milioni di euro.LA COLLEZIONE DI AUTORITRATTI DELLE GALLERIE DEGLI UFFIZI L'importante esposizione, aperta fino all'8 gennaio 2023, porta, dunque, per la prima volta in Cina, una selezione di quarantotto capolavori facenti parte della collezione di autoritratti di proprietà degli Uffizi, che vanta la più ampia raccolta al mondo di opere di questo tipo. Avviata nel Seicento dal cardinale Leopoldo de’ Medici e in continua espansione (anche recentemente, attraverso l’acquisizione di lavori di street art e di arte fumettistica contemporanea), la raccolta conta oltre duemila elementi. Opere che potranno essere ammirate, dal prossimo 13 settembre al 25 ottobre, anche in orario serale tutti i martedì fino alle 22.GLI AUTORITRATTI DEI GRANDI ARTISTI APPRODANO IN CINA “Autoritratti dagli Uffizi è una quadreria di sguardi, un libro aperto di facce di artisti che hanno scritto, dal Rinascimento all’epoca contemporanea, alcune delle pagine più memorabili della storia dell’arte". Con queste parole Francesco D’Arelli, direttore dell’Istituto Italiano di Cultura a Shanghai, descrive la straordinaria selezione di capolavori arrivati dall'Italia. La mostra, che vede la curatela di Alessandra Griffo e Vanessa Gavioli, oltre a offrire allo spettatore il privilegio di passare in rassegna “fisicamente” i volti di Bernini, Velázquez, Rembrandt, Rubens, Le Brun, Nicola van Houbraken, Chagall, Morandi, Guttuso, Balla e molti altri, permette anche di riflettere sulla forza simbolica delle auto raffigurazioni dei grandi maestri dell’arte del passato e del presente. [Immagine in apertura: Courtesy Gallerie degli Uffizi]
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