All’M9 – Museo del ‘900 di Mestre inaugura un’ampia rassegna sullo street artist più famoso della storia: il britannico Banksy. Tra le oltre 70 opere in mostra, anche tre muri originali, esposti straordinariamente all’interno del museo.

Agendo nell’anonimato, negli ultimi anni Banksy ha costruito attorno a sé un’aura di fascinazione tanto potente da diventare una vera e propria icona, in grado di giocare con il mercato dell’arte a suo piacimento. Inaugurando il suo mandato all’M9 – Museo del ‘900 di Mestre, la neo-direttrice Serena Bertolucci sceglie di dedicare a lui la prima mostra del 2024. A cura di Sabina de Gregori, la rassegna Banksy. Painting Walls porta in città – dal 23 febbraio al 2 giugno – oltre settanta opere dello street artist di Bristol.LA STREET ART DI BANKSY A MESTREIl museo veneziano punta tutto su un artista ormai più che popolare, ma riesce a farlo in modo inedito. Da una parte mette infatti in piedi un progetto espositivo che non si limita a esporre le solite serigrafie, ma porta in mostra tre muri originali: il monumentale muro angolare di Season’s greetings al piano terra, Robot/Computer Boy e Heart Boy al terzo piano; dall’altra si concentra sul dialogo con il territorio, proponendo visite guidate in bicicletta da Mestre a Venezia (dove si trova un'altra celebre opera dell’artista, Migrant Child), coinvolgendo gli street artist attivi in Veneto nella mostra parallela Dialoghi Urbani. Street art vs museo, allestita al secondo piano. E non solo: l’arte fuoriesce anche dagli spazi del museo, inondando i suoi muri esterni. Ogni sabato, dal 2 marzo al 1° giugno, un diverso street artist realizzerà la sua opera murale in una sessione di live painting. BANKSY A FIRENZE IN VERSIONE IMMERSIVASpostandoci in Toscana, il 24 febbraio – e ancora nei due sabati successivi – Banksy è protagonista anche a Firenze. Qui, una sala del Cinema Astra si trasforma in un perfetto ambiente immersivo grazie a Murals, un’esperienza visiva firmata dall'ucraino Artem Ivanenko e dagli artisti statunitensi Alex Topaller e Daniel Shapiro.Ancora una volta, la street art diventa un simbolo di resistenza, in grado di veicolare un potente messaggio di pace: il toccante progetto si basa infatti sui sette murales realizzati dallo street artist sui palazzi di Kiev e dintorni nel 2022, allo scoppiare del conflitto contro la Russia. Di questi, quattro continuano tutt'oggi a spiccare tra le macerie dei drammatici bombardamenti. [Immagine in apertura: Banksy, Season's Greetings. Credits Giorgia Rorato/M9]
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