Un percorso espositivo che mette in scena la ricchezza artistica, la vivacità culturale e l’esuberanza che la città di Genova visse nel XVII secolo. È il grande omaggio al Barocco genovese in mostra alle Scuderie del Quirinale di Roma.

Superbarocco. Arte a Genova da Rubens a Magnasco è il titolo della mostra-evento dedicata al barocco genovese in programma a Roma, alle Scuderie del Quirinale, dal 26 marzo al 3 luglio. La rassegna, curata da Piero Boccardo, Jonathan Bober e Franco Boggero, nasce dalla collaborazione tra il museo capitolino, la National Gallery of Art di Washington e i musei di Genova. LA MOSTRA SUL BAROCCO GENOVESE L’esposizione, costituita da oltre 120 opere provenienti da grandi musei di tutto il mondo, ma anche da collezioni private che eccezionalmente hanno acconsentito al prestito dei capolavori di età barocca, rappresenta un lavoro corale e congiunto tra il museo capitolino e quello americano, e prevedeva una prima tappa, lo scorso autunno, proprio a Washington (saltata poi a causa dell’aggravarsi della situazione epidemiologica da Covid-19 nella capitale degli Stati Uniti). La rassegna vuole documentare lo sfarzo e il lusso raggiunto nel Seicento dalla Superba, appellativo che la città di Genova si guadagnò già nel XIV secolo. Il Barocco rappresentò infatti uno dei periodi di maggiore prosperità della città a livello artistico, culturale ed economico, come testimoniano le opere esposte alle Scuderie del Quirinale. Tra queste i capolavori di pittori come Giovanni Benedetto Castiglione (meglio noto come il Grechetto), Domenico Piola e Gregorio Di Ferrari, ma soprattutto quelli di Peter Paul Rubens, che a Genova soggiornò tra il 1604 e il 1608 ritraendo i personaggi e le famiglie più facoltose della città. GENOVA E IL BAROCCO Alla grande rassegna la città di Genova ha partecipato come ente promotore, mettendo a disposizione delle Scuderie del Quirinale numerose opere appartenenti ai musei cittadini come il Museo Diocesano e quello dell’Accademia Ligustica. In contemporanea alla retrospettiva romana dedicata al periodo più prestigioso vissuto dalla città, sarà allestita a Palazzo Ducale del capoluogo ligure la mostra intitolata La Forma della Meraviglia. Capolavori a Genova tra il 1600 e 1750 (visitabile dal 27 marzo al 10 luglio e anche in questa occasione curata da Piero Boccardo, Jonathan Bober e Franco Boggero). La mostra sarà inoltre affiancata da una serie di iniziative raccolte sotto il titolo I Protagonisti, che si svolgeranno in diversi musei e palazzi cittadini. [Immagine in apertura: Valerio Castello, Diana e Atteone con Pan e Siringa, 1650 -1655 circa, olio su tela, 165,1 x 251,5 cm, West Palm Beach, Florida, Norton Museum of Art, dono di R. H. Norton, Inv.49.3]
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