Una grande mostra tematica, visitabile fino al prossimo 2 gennaio, approfondisce la produzione pittorica degli anni Venti, Trenta e Quaranta del leggendario pittore e muralista messicano Diego Rivera, compagno di vita di Frida Kahlo.

Fino al 2 gennaio 2023, attraverso l’esposizione di oltre centocinquanta opere tra dipinti, affreschi e disegni (oltre a proiezioni cinematografiche riservate ai murales realizzati in Messico e negli Stati Uniti), il San Francisco Museum of Modern Art dedica una grande mostra al celebre pittore e muralista messicano Diego Rivera. In particolare, la rassegna – intitolata Diego Rivera’s America – si concentra sugli anni più prolifici della lunga carriera dell’artista e sul lavoro condotto tra Messico e Stati Uniti, dagli anni Venti fino alla metà degli anni Quaranta del secolo scorso.LA MOSTRA AMERICANA DEDICATA A DIEGO RIVERA Basandosi essenzialmente sulle oltre settanta opere di Rivera facenti parte della collezione permanente del SFMOMA, una delle più grandi al mondo, la mostra espone anche capolavori provenienti da collezioni pubbliche e private messicane, statunitensi e inglesi. Pezzi iconici e molto amati, come The Corn Grinder del 1926, Dance in Tehuantepec del 1928, Flower Carrier del 1935 e Portrait of Lupe Marín del 1938, sono, infatti, presentati accanto a dipinti mai esposti al pubblico. La mostra propone, inoltre, nuove interpretazioni di alcuni dei lavori più famosi di Rivera, tra cui Flower Seller, in prestito dall'Honolulu Museum of Art, e di un paesaggio surrealista del 1938 proveniente dalla collezione del Brooklyn Museum of Art.LE OPERE DI RIVERA A SAN FRANCISCO L'itinerario espositivo di Diego Rivera’s America è organizzato in gallerie a tema dedicate ai luoghi che hanno ispirato la ricerca dell'artista, come Tehuantepec, Manhattan e l'amata San Francisco (dove, tra l’altro, nel 1940, si risposò con Frida Kahlo), e anche ai suoi soggetti preferiti come, ad esempio, i mercatini, le feste popolari e i trionfi industriali della grande America. Inoltre, prendendo in esame solo i lavori realizzati a partire dagli anni Venti, la pittura esibisce già uno stile maturo, caratterizzato da forme arrotondate, colori intensi e composizioni dense. Culmine della mostra è l’esposizione dell'ultimo murale statunitense di Rivera, Pan American Unity: un'opera colossale dipinta per l'Esposizione Internazionale del Golden Gate a San Francisco nel 1940. L'affresco "portatile", costituito da dieci pannelli, in prestito dal City College di San Francisco fino al 2024, restituisce la sua visione di una storia e di un futuro condivisi per il Messico e gli Stati Uniti. [Immagine in apertura: Diego Rivera, La bordadora (The Embroiderer), 1928; The Museum of Fine Arts, Houston, museum purchase funded by the Caroline Wiess Law Accessions Endowment Fund; © 2022 Banco de México Diego Rivera & Frida Kahlo Museums Trust, Mexico, D.F. / Artists Rights Society (ARS), New York; photo: © 2022 Christie’s Images Limited]
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