I dipinti giovanili di Munch presto a Londra

Per la prima volta nel Regno Unito ‒ tra le sale della prestigiosa Courtauld Gallery ‒ e per la prima volta fuori dai confini scandinavi, saranno esposte tutte insieme 18 opere di Edvard Munch conservate presso il KODE Bergen Art Museum, in Norvegia, che vanta una delle più importanti raccolte dell’artista al mondo. La mostra, intitolata Edvard Munch. Masterpieces from Bergen, aperta dal 27 maggio al 5 settembre 2022, è il risultato di una stretta collaborazione tra The Courtauld Gallery e l’istituzione da cui provengono gli attesissimi capolavori. LA PITTURA DI MUNCH A LONDRA La collezione si deve all’industriale e filantropo norvegese Rasmus Meyer, che aveva conosciuto personalmente Munch diventando, da subito, uno dei suoi primi sostenitori. Si tratta di opere che il pittore cominciò a realizzare a partire dai vent’anni e che lanciarono la sua carriera in Norvegia, suo Paese natale, e a livello internazionale. Attraverso questi lavori il pittore stava cominciando a tracciare il proprio stile: le composizioni, le pennellate frastagliate, i colori ricchi e densi a proiezione delle emozioni e dello stato psicologico, gettano, infatti, le basi dell’Espressionismo e anticipano il suo capolavoro indiscusso: l’Urlo. I CAPOLAVORI DI BERGEN Tra i 18 capolavori di Munch in mostra troviamo una delle sue primissime opere, datata 1884 e intitolata Morning, considerata, per quell’epoca, controversa e radicale, ma presentata all'Esposizione Universale di Parigi nel 1889; Summer Night, realizzata nel 1889, i dipinti della celebre serie Frieze of Life, come Evening on Karl Johan realizzata nel 1892, Melancholy del 1894-96, By the Death Bed datata 1895 e Self-Portrait in the Clinic del 1909: uno degli autoritratti più introspettivi di Munch dipinto quando era in cura per stress emotivo a Copenaghen. [Immagine in apertura: Edvard Munch, Melancholy, 1894-96, KODE Art Museums, Bergen, Norway]