Il Parco Archeologico di Pompei presenta, fino al 15 gennaio 2023, una mostra capace di far luce sulla presenza di temi legati all’erotismo e alla sensualità nell’arte pompeiana.

A Pompei, gli spazi della Palestra Grande ospitano, fino al 15 gennaio 2023, una mostra dedicata alla centralità delle immagini dal forte contenuto sensuale ed erotico rinvenute all’interno delle domus pompeiane sin dalle prime campagne archeologiche del Settecento. La rassegna – intitolata Arte e sensualità nelle case di pompei ­ –, curata dal direttore del Parco Archeologico Gabriel Zuchtriegel e dall'archeologa Maria Luisa Catoni, professoressa all'IMT Alti Studi Lucca, è un utile strumento per comprendere l’immaginario visivo pompeiano, caratterizzato da una intrigante originalità. LA MOSTRA SULL’EROS A POMPEI L’allestimento della rassegna occupa il portico ovest della Palestra Grande e accompagna il pubblico attraverso gli ambienti di una classica casa pompeiana, formata da atrio, cubiculum (stanza da letto), triclinio (sala da banchetto) e peristilio (giardino interno colonnato), dove sono esposte oltre settanta opere custodite nei depositi del Parco Archeologico di Pompei. Tra i reperti in mostra anche alcuni interessanti ritrovamenti come i due medaglioni in bronzo con scene erotiche del carro cerimoniale proveniente da Civita Giuliana, il soffitto del cubiculum della Casa di Leda e il cigno, crollato e ricomposto, e le tre pareti del cubicolo della Villa di Gragnano, in località Carmiano, decorate con un ciclo di esplicite immagini erotiche. UNA GUIDA PER I PIÙ PICCOLI Per spiegare un tema così complesso anche ai più piccini in visita al sito pompeiano, il direttore Gabriel Zuchtriegel, in collaborazione con la disegnatrice Daniela Pergreffi, ha reso disponibile una speciale guida intitolata I Centauri di Pompei. L’opuscolo, narrando la storia di un centauro chiamato Mares alla ricerca della sua centauressa, offre l’occasione per raccontare le vicende di altre figure centrali nei miti antichi come Narciso e Dioniso e Arianna. [Immagine in apertura: Narciso, affresco. Parco Archeologico di Pompei, inv. 17739 lungh. cm 65, h cm 69,5. I secolo d.C. Per gentile concessione del Parco Archeologico di Pompei]
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