La monumentale Tavola di Cebete realizzata nel 1633 dal pittore Joseph Plepp è al centro di una grande mostra che il Kunstmuseum di Berna dedicherà, dal 3 settembre al 28 novembre, al tema della felicità umana, calandolo nell'epoca barocca.

Quali sono i passi da compiere per il raggiungimento della felicità? A questa domanda il Kunstmuseum di Berna prova a dare una risposta organizzando un’importante mostra che mette in relazione le problematiche del nostro tempo con la concezione della vita secondo gli usi e i costumi dell’epoca barocca. The Way to Happiness. The Bern Tablet of Cebes and Baroque Imagery è infatti il titolo scelto dai curatori Annette Kranen e Urte Krass per questa esposizione che, dal 3 settembre fino al prossimo 28 novembre, accompagnerà il pubblico alla scoperta degli ideali e dei valori della vita borghese del XVII secolo. Una società, caratterizzata da forti contraddizioni, nella quale il gusto per l’eccesso si scontra con l’attuazione di rigide norme e convenzioni sociali: un esempio su tutti, il regolamento in merito ad abiti e accessori, pubblicato nel 1628, che stabiliva perfino l'altezza del Brämi-Kappe, il copricapo in pelliccia. Grazie a un percorso espositivo suddiviso in tre sezioni principali, lo spettatore sarà invitato dapprima a scoprire la cultura materiale dell'alta società bernese per poi contemplare allegorie e personificazioni dei vizi e delle virtù che gli esseri umani sono destinati a incontrare nella loro vita. L’ultima sala, oltre a riunire imponenti dipinti che rimandano a valori universali come la saggezza e la conoscenza, custodisce il cuore pulsante dell’intera mostra.LA MONUMENTALE TAVOLA DI CEBETE Protagonista assoluta è infatti la monumentale Tavola di Cebete, un’opera ampia oltre tre metri dipinta nel 1633 dal pittore e cartografo svizzero Joseph Plepp. Basato su un’incisione su rame dell’artista olandese Hendrick Goltzius (che a sua volta si rifà a un testo classico attribuito al filosofo greco Cebete), il capolavoro del maestro bernese si compone di oltre 200 figure, collocate in uno spazio distinto in tre momenti ben precisi, per indicare il cammino dell'uomo verso la felicità. Secondo l’artista è solo percorrendo un sentiero costellato di vizi e tentazioni che la ragione e l’educazione possono condurre il tormentato animo umano alla conoscenza di ciò che è veramente importante. La Tavola di Cebete sarà presentata per la prima volta nel suo contesto storico-culturale insieme all’allestimento di stampe, disegni e dipinti dell’epoca provenienti sempre dalla collezione del Kunstmuseum. Tra le altre opere presenti in mostra ricordiamo La tentazione di Sant’Antonio (1518-20) del pittore Niklaus Manuel, la macabra copia della allegoria ispirata alla riflessione sulla Vanitas di Jacopo Ligozzi ed eseguita da un artista sconosciuto e diverse nature morte sempre di Joseph Plepp. [Immagine in apertura: Joseph Plepp. Die Berner Kebes-Tafel: eine hellenistische Wegleitung zum Heil, um/vers 1633. Öl auf Leinwand, 161,4 x 308,2 cm, Kunstmuseum Bern, Staat Bern, Geschenk Karl von Büren, Bern]
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