Il legame tra cani ed esseri umani in 40 fotografie

Negli ultimi tempi la figura del cane è stata eletta protagonista di numerose rassegne espositive mirate a raccontare, con toni inevitabilmente ironici, il ruolo del migliore amico dell'uomo nella storia dell'arte e non solo. A poche settimane dall'inaugurazione di Portraits of Dogs from Gainsborough to Hockney presso la Wallace Collection di Londra – una mostra interamente dedicata alla rappresentazione dei cani nei dipinti dei grandi maestri del passato e del presente –, un nuovo progetto espositivo accende i riflettori su Fido. Si intitola Divas – Dog Portraits, e a ospitarla sarà uno degli spazi d'arte e cultura più prestigiosi di Torino: Villa della Regina, sede risalente al Seicento inclusa nella lista dei patrimoni Unesco. I CANI FOTOGRAFATI DA FRANCESCO PERGOLESI Visitabile dal 20 aprile, la mostra (inclusa nel palinsesto di Torino Photo Days) nasce con l'intento di indagare, attraverso una folta serie di fotografie, la relazione fra l'essere umano e il suo amico a quattro zampe, prendendo il contesto abitativo come riflesso di questo rapporto affettivo. Ad approfondire il tema sono gli oltre quaranta scatti firmati dal fotografo Francesco Pergolesi, abile nel catturare, all'interno di composizioni volutamente “eccessive”, i risvolti di questa interazione uomo-animale. “Ogni opera è il frutto di un’accurata ricerca semantica e iconografica da un lato e composizione scenica dall’altro. Dietro ogni scatto si celano una serie di riferimenti e citazioni artistiche, cinematografiche o letterarie”, racconta l'autore. “Il progetto è stato ambientato all’interno di case reali, rivisitate e messe in scena come fossero dei teatri privati. Proprio per questo motivo, spesso il punto di partenza scaturisce da interessi, passioni, collezioni esistenti come i trenini, le borsette firmate, gli spartiti dei proprietari dei cani, così da creare un’interpretazione legata anche all’altro attore (il proprietario), assente nell’immagine ma presente nella narrazione”. LA MOSTRA ALLA VILLA DELLA REGINA DI TORINO E proprio l'attenzione verso lo scenario domestico che ospita le composizioni è centrale. Il cane, protagonista dei singoli scatti, è ritratto in ambienti scenografici che evidenziano ed esasperano le evoluzioni del nostro rapporto con il cane, ormai diventato a tutti gli effetti un componente essenziale – tutt'altro che secondario – del nucleo familiare.  Curato da Carla Testore, e promosso dall’Associazione The Others, il progetto espositivo occuperà fino al 25 giugno sia gli spazi interni che esterni della Villa, con una serie di fotografie en plein air esposte in luoghi raramente accessibili della residenza sabauda. [Immagine in apertura: Eden © Francesco Pergolesi]