Dopo la prima tappa al MANN – Museo Archeologico di Napoli, la grande rassegna dedicata al fumettista Moebius arriva al PAFF! di Pordenone. In mostra oltre trecento opere realizzate dal maestro francese nell'arco della sua straordinaria carriera.

Continua a vele spiegate la grande programmazione del PAFF! Palazzo Arti Fumetto Friuli di Pordenone. Dopo le rassegne di successo dedicate al maestro Giorgio Cavazzano, a Milton Caniff e alle sue storiche strip americane, ai supereroi Marvel & DC e al “nostro” Milo Manara, il museo diretto da Giulio De Vita punta i riflettori sul numero uno del fumetto fantastico e fantascientifico: Moebius, massimo esponente della letteratura disegnata francese e autore di opere visionarie tradotte in tutto il mondo come Arzach, Il Garage Ermetico e L’Incal. Già presentata la scorsa estate al MANN – Museo Archeologico di Napoli, la mostra – dal titolo Moebius. Alla ricerca del tempo – ripercorre le tappe principali che hanno portato l'autore ad affermarsi come uno dei riferimenti assoluti nella sua disciplina. IL FUMETTO FANTASTICO DI MOEBIUS Riconosciuta come la più ampia retrospettiva italiana mai dedicata al fumettista morto a Parigi nel 2012, la rassegna (in apertura oggi, 13 novembre) è un omaggio a tutto tondo alla ricerca del protagonista, raccogliendo oltre trecento opere realizzate nell'arco della sua parabola creativa. Tra queste centocinquantatré disegni originali, incisioni autografate, stampe a tiratura limitata e scenografie, distribuiti lungo le sale della Villa Galvani, sede dell'istituzione. Tema portante dell'intero percorso di visita è il rapporto con il tempo, centrale nella ricerca di Moebius: dalle illustrazioni ispirate ai miti greci alle intuizione avveniristiche de Le faune de Mars, dalle tavole introspettive del progetto 40 jour dans le Désert B a quelle dedicate al Paradiso di Dante Alighieri – celebrato in occasione dei settecento anni dalla scomparsa. Un itinerario complesso per forma e dimensioni, arricchito inoltre da Metamœbius, il documentario di 52 minuti diretto da Damian Pettigrew e Olivier Gal. DA NAPOLI A PORDENONE “L’inedita e peculiare esposizione sulle opere di Moebius”, ha commentato l’assessore regionale alla Cultura Tiziana Gibelli, “dimostra ancora una volta come il PAFF! sia un’eccellenza italiana e internazionale per il fumetto. La rassegna, infatti, non solo raccoglie oltre trecento opere del grande artista francese, ma ne consente la fruizione anche attraverso l’innovativo uso della realtà aumentata, che non può che rendere la mostra ancora più attrattiva per i più giovani, ma non solo. Mi piace anche ricordare il contributo che è stato riservato alle celebrazioni per il settecentesimo anniversario dalla scomparsa di Dante Alighieri con un’intera sezione dedicata al 'Paradiso' come lo vedeva Mœbius: una rappresentazione insolita che merita di essere vista dal vivo”. Realizzata in collaborazione con il festival Comicon di Napoli, la rassegna sarà aperta al pubblico fino al prossimo 13 febbraio. [Immagine in apertura: una veduta dell'allestimento della mostra in corso al PAFF! di Pordenone]
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