Il mondo "illustrato" di Lorenzo Mattotti a Brescia
ARTE
Per la prima volta insieme i tre mondi che hanno maggiormente influenzato il lavoro di Lorenzo Mattotti: musica, cinema e danza. L'universo colorato dell'artista in mostra a Brescia presso il Museo di Santa Giulia, dal 14 settembre.
Lorenzo Mattotti. Storie, ritmi,
movimenti è il titolo scelto
per la mostra dedicata al grande illustratore, fumettista e
regista bresciano classe 1954, riconosciuto in tutto il mondo per le
celebri copertine del New Yorker e non solo. Nell'arco della
sua carriera, Mattotti ha sempre infranto i confini tra generi e
linguaggi, tecniche e stili, celebrando attraverso il suo contributo
artistico il mondo della musica, del cinema e della danza.
Il percorso espositivo, curato da
Melania Gazzotti, visitabile presso il Museo di Santa Giulia dal 14
settembre al 28 gennaio 2024, esplora la produzione di uno dei più
autorevoli rappresentanti dell’illustrazione
contemporanea
attraverso nuove prospettive, mettendo in
luce il suo stile inconfondibile declinato ai tre grandi temi che
hanno guidato la sua ricerca.
LORENZO MATTOTTI TRA MUSICA, CINEMA E
DANZA
Il percorso apre con l'esplorazione
dell'intenso rapporto di Mattotti con la musica, testimoniato da due
importanti nuclei di opere: le illustrazioni raccolte nel libro
dedicato a Lou Reed, The
Raven, e le tavole a china disegnate per l’Hänsel und
Gretel di Engelbert Humperdinck, in scena all’Opera di Parigi.
Il mondo del cinema è rappresentato da
alcuni estratti delle numerose animazioni e relativi disegni
preparatori dei primi tre episodi del film collettivo Eros, di
Michelangelo Antonioni, Steven Soderbergh e Wong Kar-wai. Uno spazio
speciale è inoltre dedicato al suo riconosciutissimo lungometraggio del
2019, La famosa invasione degli orsi in Sicilia,
tratto dall'omonimo romanzo di Dino Buzzati. Per concludere,
il legame con la danza è raccontato da alcuni disegni provenienti
dal libro Carnaval del
2005. A completare la sezione dedicata al movimento, tre tele
inedite, dipinte in occasione della mostra bresciana, e appartenenti
al ciclo di opere dedicate alle danze collettive.
[Immagine in apertura: Lorenzo
Mattotti, Danze, 2022. Acrilici su tela. 145x145 cm.
Collezione dell’artista]