Prosegue il cammino di “Lucio Dalla. Anche se il tempo passa”. Una mostra che, dopo il grande successo di Bologna, Roma e Napoli, ci racconta, questa volta a Pesaro, la figura umana e il percorso artistico del grande cantautore bolognese.

Sono passati più di dieci anni dalla scomparsa di Lucio Dalla, protagonista assoluto della canzone italiana. Numerose iniziative hanno contribuito in questo arco di tempo a mantenere viva la memoria dell'artista, approfondendo in maniera sempre diversa e sfaccettata la sua produzione e i temi alla base del suo percorso. Si inserisce in questo solco Lucio Dalla. Anche se il tempo passa, la mostra-evento che mira a raccontare in modo immersivo e coinvolgente la vita artistica e non solo del poliedrico cantautore. La rassegna avrà luogo a Pesaro dal prossimo 1° luglio fino al 5 novembre. LA MOSTRA SU LUCIO DALLA A PESARO In programma nelle due sedi del Palazzo Mosca e del Centro Arti Visive Pescheria, la mostra è curata da Alessandro Nicosia, che ne ha scandito il percorso dividendolo in dieci segmenti, attraverso i quali sarà possibile scoprire l'intimità di Lucio Dalla, vivendo allo stesso tempo la forza della sua anima e della sua musica.  Il percorso, frutto della raccolta di oltre quaranta testimonianze scritte e orali sull'artista, inizia nella sede di Palazzo Mosca – Musei Civici, dove il protagonista è raccontato attraverso riflessioni personali su tematiche familiari, religiose e musicali. Uno spazio d'onore è dedicato al suo inseparabile strumento-totem: il clarinetto, che ha contribuito in maniera poderosa allo sviluppo della sua carriera. LUCIO DALLA E LE MARCHE Il tragitto di visita prosegue con documenti eccezionali e spesso inediti che celebrano il suo background familiare, i primi anni di vita e i primi passi nel mondo della musica. Interessante e corposa anche la sezione Universo Dalla, che raccoglie immagini in cui l'artista dalla vocalità sfrenata è immortalato vicino a personaggi del mondo politico, religioso e dello spettacolo – tra i quali il presidente Carlo Azeglio Ciampi, Sophia Loren, Valentino Rossi e Papa Giovanni Paolo II. Infine spazio al rapporto tra l'artista e le Marche, regione con la quale l'artista ha intrattenuto in vita un legame speciale. È qui infatti che Lucio Dalla compose numerose canzoni, tra cui la famosissima Attenti al lupo. La sezione espositiva del Centro Arti Visive Pescheria approfondisce questo aspetto, con fotografie e documenti dedicati al dialogo tra l'artista e il territorio di Pesaro e Urbino. [Immagine in apertura: Lucio Dalla. Foto ritratto, Archivio fotografico Pressing Line. Foto di M. Viola © Riproduzione riservata]
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