Il Museo Nacional Thyssen-Bornemisza sta per ospitare un centinaio di opere realizzate da artiste che hanno fatto la storia. Da Artemisia Gentileschi a Sonia Delaunay, l'esposizione madrilena fa luce sulla produzione delle autrici tra la fine del Cinquecento e gli inizi del Novecento, offrendo un prezioso resoconto del processo di emancipazione femminile attraverso l'arte.

Da Artemisia Gentileschi a Natalia Goncharova, fino a Sonia Delaunay: le grandi donne dell'arte, talvolta ingiustificatamente trascurate dalla storia, diventano oggi protagoniste della nuova esposizione allestita negli spazi del Museo Nacional Thyssen-Bornemisza, a Madrid. Intitolata Women Masters e in programma dal prossimo 31 ottobre fino al 4 febbraio 2024, la mostra raccoglie oltre cento opere, tra dipinti, sculture, opere su carta e tessuti, realizzate dalle alcune delle più influenti artiste di tutti i tempi, regalando una preziosa panoramica della produzione artistica femminile tra la fine del XVI secolo e gli inizi XX secolo. A MADRID LA RASSEGNA SULLE GRANDI ARTISTE Tra celebri maestre e artiste meno note, la rassegna analizza la produzione di importanti personalità dell'arte che contribuirono, con il loro talento e la loro dedizione, al processo di emancipazione femminile tra il Cinquecento e il Novecento. Suddivisa in otto sezioni, l'esposizione prende avvio con Sisterhood I. La causa delle donne, incentrata sul dibattito letterario che nell'Europa del XIV secolo poneva sotto i riflettori il potere intellettuale delle donne e il loro diritto di accedere alla conoscenza. A questa prima sezione appartengono capolavori come Susanna e gli anziani di Artemisia Gentileschi e Giuditta con la testa di Oloferne di Lavinia Fontana. L'itinerario prosegue con una selezione di opere dedicate alla botanica, poi con le creazioni del periodo illuminista e, ancora, con un focus su colonialismo, orientalismo e pittura di genere che vide protagoniste maestre del calibro di Mary Cassat e María Blanchard. Il percorso madrileno pone quindi l'accento sui tanti ruoli delle donne: lavoratrici, madri, sorelle, emancipate, in carriera sono raccontate attraverso la pittura con opere come Mother and Child, half figure di Paula Modersohn-Becker, Twilight Confidences firmata da Cecilia Beaux e In the Teathre Box ad opera di Helene Funke. LA MOSTRA AL MUSEO NACIONAL THYSSEN-BORNEMISZA Realizzata in collaborazione con la Comunidad de Madrid, la mostra rappresenta la prima rassegna ospitata nell'istituzione madrilena che fa luce sulla storia dell'emancipazione femminile attraverso l'arte. Un viaggio affascinante alla scoperta non solo della produzione artistica delle maestre più influenti di ogni epoca, ma anche del coraggio delle donne che, nel corso dei secoli, si sono battute per far sentire la propria voce. [Immagine in apertura: Berthe Morisot. The Sisters, 1869. Oil on canvas. 52,1 x 81,3 cm. National Gallery of Art, Washington, Gift of Mrs. Charles S. Carstairs, 1952]
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