I tesori dei Maya in mostra negli Stati Uniti
ARTE
Il Kimbell Art Museum di Fort Worth, in Texas, punta i riflettori sull’arte dei Maya e sulla rappresentazione della sfera divina da parte di questa leggendaria civiltà.
Dal 7 maggio al 3 settembre 2023, al Kimbell Art Museum di
Fort Worth, in Texas, sarà allestita la mostra Lives of the Gods: Divinity
in Maya Art, dedicata alla straordinaria civiltà che fiorì in Mesoamerica
e che raggiunse uno splendore incomparabile. La rassegna presenterà un
centinaio di manufatti, veri e propri tesori raramente esposti, ma anche
numerose scoperte recenti relative all'arte Maya. I capolavori realizzati tra il
250 e il 900 d.C. sono legati agli attuali territori di Messico, Guatemala e
Honduras, e suggeriscono una strettissima correlazione tra il mondo umano e
quello naturale, attraverso la mediazione delle divinità. L'allestimento fa luce
sulla ricchezza creativa dei Maya e sul ruolo degli artisti all’interno della
società. Numerose opere sono state prestate da grandi istituzioni museali di
Stati Uniti, Europa e America Latina: interessanti in particolare quelle
provenienti dai siti di El Zotz in Guatemala, o Palenque, in Messico.
I MAYA E LE DIVINITÀ
La mitologia Maya era decisamente complessa. Forse per questo
motivo fino a oggi non era ancora stata allestita una mostra antologica negli
Stati Uniti dedicata a presentare la sua foltissima iconografia. La concezione
ciclica del tempo delle culture mesoamericane comprendeva anche il mondo
ultraterreno delle divinità, che nascevano, crescevano, diventavano adulti, poi
invecchiavano e morivano come ogni altro essere vivente. In qualche caso, poi,
talune divinità potevano anche tornare a nascere. Secondo Eric M. Lee,
direttore del Kimbell Art Museum, l'esposizione “consente uno sguardo senza
precedenti sul mondo degli antichi Maya, ed è un'occasione stimolante per
ampliare la conoscenza e apprezzare l'arte Maya. Questi incredibili prestiti da
parte dei nostri stimati collaboratori di Messico, Guatemala e dei musei
internazionali mostrano un mondo fantastico in cui il terreno e il divino si
mescolano e affermano un ordine universale”.
I CAPOLAVORI MAYA IN MOSTRA IN TEXAS
In mostra troviamo sculture che personificavano il potere e
la presenza divina, tesori di arte decorativa e ornamenti fatti di giada,
conchiglie e ossidiana che un tempo agghindavano sovrani e regine, e molti
altri esempi del livello qualitativo superbo raggiunto dall'artigianato Maya.
Come i vasi attici, anche la ceramica Maya descrive in dettaglio la mitologia e
la vita delle divinità principali. Tra le scoperte più recenti presentate al
Kimbell Art Museum va menzionata anche l'attribuzione di alcune opere ad
artisti di cui sono stati finalmente decifrati i nomi. Un'altra opera sbalorditiva è l'impressionante Trono I da
Piedras Negras, in Guatemala, distrutto già in età antica e i cui frammenti
sono stati scoperti negli anni Trenta del Novecento. Grazie alla collaborazione con il Metropolitan Museum of Art di New York, il prezioso oggetto è stato
sottoposto a un intervento conservativo per garantirne la stabilità
strutturale.
[Immagine in apertura: K'in Lakam Chahk and Patlajte' K'awiil Mo[...] (Maya sculptors, active 8th century), Throne 1, Piedras Negras, Petén, Guatemala,
785 A.D.
Limestone. (Approx.) H. 59 1/16 × W. 78 3/4 × D. 78 3/4 in. (150 × 200 × 200 cm.). Museo Nacional de Arqueología y Etnología, Guatemala City, Ministerio de Cultura y Deportes de Guatemala (MUNAE 614; Registry 1.1.1.709 ab)]