Per la quinta edizione di “Capolavoro per Lecco”, il Palazzo delle Paure ospita un raro disegno autografo di Michelangelo Buonarroti raffigurante il “Sacrificio di Isacco”. Esposto al pubblico per la seconda volta dal 2017, il bozzetto presenta una caratteristica unica: un recente restauro ha lasciato emergere un’immagine “nascosta” sul verso del foglio.

Da ormai cinque anni, l’evento Capolavoro per Lecco porta nella città lombarda un’opera del passato di straordinario valore. Dopo la Madonna con Bambino tra i Santi Giovanni Battista e Caterina d’Alessandria di Lorenzo Lotto e il Polittico Guidalotti di Beato Angelico, l’edizione 2023-2024 vede protagonista il disegno del Sacrificio di Isacco di Michelangelo Buonarroti. Con il titolo Il Mistero del Padre, il segno di Michelangelo, il progetto espositivo ospita il raro bozzetto fino al 3 marzo, al primo piano del Palazzo delle Paure di Lecco. IL “SACRIFICIO DI ISACCO” DI MICHELANGELO Datato intorno al 1530, il Sacrificio di Isacco viene realizzato da Michelangelo quando ha circa 55 anni. Rivelando una fase matura dell’attività del grande artista, l’opera sembra preannunciare il dinamismo tormentato, la torsione dei corpi e la muscolatura ipertrofica del Giudizio Universale della Cappella Sistina.  Ma è un piccolo particolare a rendere lo schizzo estremamente raro: nel 2017, un fondamentale restauro ha permesso di ritrovare una immagine delineata dal maestro sul verso del foglio, raffigurante lo stesso soggetto. La caratteristica del doppio disegno, presente su entrambi i lati, consente all'osservatore di ammirare da vicino il succedersi delle due immagini. Dall’intervento di recupero, il disegno era stato presentato al pubblico soltanto un’altra volta.UN CAPOLAVORO PER LECCO 2023 A cura di Susanna De Maron, Laura Polo d’Ambrosio e Giorgio Melesi, la rassegna propone altre tre opere dal soggetto analogo, con l’intento di ricostruire una breve storia iconografica del tema biblico: le repliche delle due formelle a rilievo del Battistero di Firenze di Filippo Brunelleschi e Lorenzo Ghiberti del 1401; e il dipinto del Sacrificio di Isacco di Giuseppe Vermiglio, di epoca seicentesca. Il percorso di visita – arricchito da approfondimenti multimediali – accompagna l’osservatore alla scoperta dell'episodio dell’Antico Testamento, dando spazio anche alla curiosità dei più piccoli, che possono cimentarsi nei laboratori creativi. [Immagine in apertura: Sacrificio di Isacco (disegno) di Buonarroti Michelangelo (sec. XVI)]
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