A Milano la prima mostra postuma di Fernando Botero
ARTE
Dal 23 novembre al 4 febbraio 2024, gli spazi del Museo della Permanente di Milano accoglieranno sessanta opere di Fernando Botero. Il progetto espositivo sarà il primo ad aprire i battenti dopo la recente scomparsa del maestro colombiano.
L'opera di Fernando Botero è da sempre
simbolo di abbondanza, sinuosità e opulenza. Il suo tratto
inconfondibile e peculiare, che enfatizza volutamente i volumi dei
suoi soggetti, lo colloca di diritto tra i più celebri artisti della
tradizione pittorica del XX e XXI secolo.
Dopo la sua recente scomparsa, a
celebrare il suo lavoro è la mostra Botero. Via Crucis che,
attraverso sessanta opere tra oli e disegni preparatori, metterà in
luce la tematica religiosa, molto cara al pittore fin dalla sua
infanzia.
LA MOSTRA SU FERNANDO BOTERO A MILANO
È proprio la Colombia, terra che ha
dato i natali al maestro nel 1932, che con le sue immagini
devozionali e le sue pratiche religiose profondamente radicate nella
cultura e nell’iconografia, offre al pittore l'opportunità di
indagare il proprio rapporto con l’eterno e con la religione.
La mostra, che si terrà negli spazi
del Museo della Permanente di Milano dal 23 novembre al 4 febbraio
2024, rappresenta un vero e proprio testamento spirituale
dell'artista, costituito da più di cinquanta pezzi tra carte e tele.
BOTERO TRA IRONIA E SPIRITUALITÀ
Il tono ironico che permea di solito le
opere di Botero, nella serie Via Crucis lascia spazio a quello
della pietas, per condurre il visitatore a riflettere sulla
poesia, il dramma e la potenza rappresentati dagli episodi della
Passione di Cristo. I colori e le forme morbide e solide tipiche
della sua produzione, sono qui attraversate da uno sconvolgimento in
cui dolore e tragedia si mescolano, esaltando così il linguaggio
figurativo che caratterizza l’artista colombiano.
La mostra – prodotta da Next
Exhibition in collaborazione con l'Associazione Culturale Dreams e
curata da Glocal Project e ONO arte – arriva dal cuore di Medellín,
città natale di Botero. La serie fu infatti donata dall'artista al
Museo di Antioquia nel 2012, in occasione dei festeggiamenti dei suoi
ottant’anni.
[Immagine in apertura: Fernando Botero, El beso de Judas,
2010. Olio su tela 138x159cm – Museo de Antioquia, Medellin]