Van Gogh, Cézanne, Rodin, Picasso, Matisse, Klimt, Kandinsky e Mondrian: sono solo alcuni protagonisti della mostra in arrivo nel 2023 alla National Gallery di Londra. Un'importante rassegna dedicata ai più grandi capolavori artistici realizzati in Europa dal 1886 al 1914, dopo l'esperienza impressionista.

La National Gallery di Londra ha svelato il contenuto di una mostra che si preannuncia imperdibile, in calendario nel 2023. Con prestiti da musei e collezioni private di tutto il mondo tra i quali il MoMA di New York, il Musée d’Orsay di Parigi e l'Art Institute di Chicago ‒ e la curatela di un team di esperti composto da MaryAnne Stevens, Christopher Riopelle, Neil Westreich e Julien Domercq ‒,  dal 25 marzo al 13 agosto del prossimo anno l'istituzione londinese accoglierà After Impressionism. LA MOSTRA “AFTER IMPRESSIONISM” A LONDRA L'esposizione, focalizzandosi sul periodo storico e artistico che si estende dal 1886 al 1914, tra la fine dell'avventura impressionista e lo scoppio della Prima Guerra Mondiale, approfondirà, in particolare, due tematiche: la rottura con la rappresentazione tradizionale del mondo esterno e la creazione di linguaggi visivi non più propriamente naturalisti. Tra i capolavori pittorici in mostra ci saranno La Danse di André Derain, Les Grandes Baigneuses di Paul Cézanne e La visione dopo il sermone di Paul Gauguin. L’ARTE IN EUROPA TRA IL 1886 E IL 1914  Un ulteriore elemento di forza della rassegna è l'attenzione ai radicali sviluppi artistici sviluppatisi nel periodo storico preso in esame anche sullo sfondo di località europee che non corrispondano esclusivamente a Parigi e agli altri centri da sempre sinonimo di vitalità creativa. I visitatori avranno infatti l'occasione di "viaggiare" in città come Bruxelles, Berlino, Vienna e Barcellona, grazie a opere divenute pietre miliari per l'arte del secolo scorso. [Immagine in apertura­: Paul Cézanne, Les Grandes Baigneuses, 1894-1905 circa. Olio su tela, 127.2 × 196.1 cm © National Gallery, London]
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