Dal 5 giugno al 9 ottobre 2022, la Fondation Beyeler ospita Mondrian Evolution. Una mostra dedicata alla trasformazione artistica di Piet Mondrian, divenuto uno dei più celebri esponenti dell’arte astratta del secolo scorso.

Piet Mondrian rappresenta un indiscusso protagonista delle avanguardie del Novecento e la sua arte ha influenzato nel tempo molti altri ambiti come il design, l’architettura, la grafica, la moda e persino la street art. In occasione del 150esimo anniversario della sua nascita, in Svizzera la Fondation Beyeler, che compie 25 anni, gli dedica – dal 5 giugno al 9 ottobre prossimi – la mostra Mondrian Evolution. Attraverso l’esposizione di opere già presenti nella raccolta permanente dell’istituzione elvetica e grazie a importanti prestiti internazionali, la rassegna è dedicata alla trasformazione di Mondrian, che da pittore paesaggista e figurativo in stile tardo-ottocentesco diventò il fondatore, insieme a Theo van Doesburg, del Neoplasticismo, movimento artistico di matrice astratta. L'ARTE DI MONDRIAN IN SVIZZERA La mostra in arrivo nella sede di Riehen, a poca distanza da Basilea, offre una panoramica sull'evoluzione stilistica di Mondrian a partire dalle opere giovanili. I primi lavori del pittore risentivano della tradizione pittorica di paesaggio olandese di fine Ottocento e solo dai primi anni Venti del Novecento, grazie alla fascinazione esercitata su di lui dal Simbolismo e soprattutto dal Cubismo, Mondrian si concentrò su un linguaggio espressivo nuovo e sempre più distante delle logiche figurative. Una ricerca di totale equilibrio e semplificazione che lo condusse alla disposizione su tela di semplici linee nere perpendicolari e all'applicazione piatta di campiture esclusivamente in bianco o nei tre colori primari: blu, rosso e giallo. LA MOSTRA ALLA FONDATION BEYELER La retrospettiva, che segue una narrazione cronologica, sarà allestita in nove distinti spazi espositivi, dove spiccherà il confronto tra i lavori giovanili di Mondrian e quelli più maturi. A emergere, inoltre, saranno i temi e i soggetti ricorrenti nelle sue opere, come i mulini a vento, le dune, il mare, la vegetazione e i corsi d’acqua, raffigurati seguendo via via i dettami dell'astrazione. [Immagine in apertura: Piet Mondrian, Soirée: L’arbre rouge, 1908–1910. Huile sur toile, 70 x 99 cm, Kunstmuseum Den Haag, La Haye, les Pays-Bas © 2022 Mondrian/Holtzman Trust. Photo Kunstmuseum Den Haag]
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