Al Museo Poldi Pezzoli di Milano sono state riunite otto tavole del “polittico agostiniano” di Piero della Francesca. Smantellata e andata dispersa nel Cinquecento, la pala viene riunita per la prima volta dopo ben 5 secoli.

Eseguito tra il 1454 e il 1469 da Piero della Francesca per una chiesa dell’ordine degli agostiniani di Sansepolcro, in provincia di Arezzo, il Polittico di Sant’Agostino fu smantellato nel Cinquecento, e i suoi pezzi vennero dispersi in tutto il mondo. Dopo ben 555 anni, per la prima volta una mostra al Museo Poldi Pezzoli riunisce otto pezzi della celeberrima pala in un’esposizione epocale, il cui allestimento è stato progettato dallo studio di architettura CRA-Carlo Ratti Associati, in collaborazione con Italo Rota.IL POLITTICO AGOSTINIANO DI PIERO DELLA FRANCESCA RIUNITO A MILANOIdeata dalla direttrice del museo Alessandra Quarto e a cura di Machtelt Brüggen Israëls e Nathaniel Silver, la retrospettiva Il polittico agostiniano riunito resterà aperta fino al 24 giugno prossimo. Si tratta di un ricongiungimento senza precedenti, che molte istituzioni – tra cui la Frick Collection di New York nel 2013 e il Museo dell’Hermitage nel 2018 – avevano tentato senza successo. Gli otto frammenti del polittico (lungi dall’essere interamente ricomposto, dal momento che gran parte dei suoi componenti non sono mai stati ritrovati) sono stati riuniti, questa volta, grazie allo sforzo congiunto dei seguenti musei: la Frick Collection (da cui provengono San Giovanni Evangelista, la Crocifissione, Santa Monica e San Leonardo), il Museu Nacional de Arte Antiga di Lisbona (cui si deve il prestato del Sant’Agostino), la National Gallery di Londra (con il San Michele Arcangelo) e la National Gallery of Art di Washington (che conserva Sant’Apollonia).L’ALLESTIMENTO DEGLI ARCHITETTI CARLO RATTI E ITALO ROTAL'allestimento ricrea lo studio del maestro di Sansepolcro e modella le luci a partire da uno studio sul cielo toscano: "le tecnologie digitali non possono sostituire il godimento di un capolavoro dal vivo come il Polittico di Piero della Francesca", afferma Carlo Ratti, recentemente nominato curatore della prossima Biennale Architettura. “Tuttavia possono contribuire a migliorare il nostro mondo fisico. È stata questa l'idea, insieme ad Artemide: effettuare una scansione in 3D il cielo della Toscana per ottenere un'accurata interpretazione dell'atelier di Piero della Francesca", aggiunge il progettista. L’obiettivo dell'allestimento de Il polittico agostiniano riunito è quello di immergere l'osservatore nell’atmosfera quattrocentesca, squisitamente rinascimentale, in cui il maestro diede vita al leggendario polittico.[Immagine in apertura: vista dell'allestimento della mostra Il polittico agostiniano riunito, Museo Poldi Pezzoli, Milano. Credits Marco Beck Peccoz]
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