A Lugo le opere di Renato Casaro, l’ultimo artista a "dipingere il cinema"
CINEMA
Sarà anche un tributo al genere western la mostra dedicata a Renato Casaro, artista di locandine per il cinema, allestita alle Pescherie della Rocca di Lugo di Romagna dall’11 al 20 ottobre. Esposte 40 opere originali del cartellonista, autore dei manifesti di film diretti da Sergio Leone, Giuseppe Tornatore, Francis Ford Coppola, Martin Scorsese, Luc Besson e Quentin Tarantino.
Anche i manifesti cinematografici possono essere opere d’arte, specie se affidati all'estro di sapienti creativi come Renato Casaro. L'illustratore italiano, nato a Treviso nel 1955, è considerato tra i più prolifici e longevi artisti che hanno operato in specifico ambito. Sulla sua produzione, declinata tra bozzetti, opere originali e inedite, è dedicata la mostra Renato Casaro: l’ultimo uomo che dipinse il cinema, allestita dall’11 al 20 ottobre alle Pescherie della Rocca di Lugo di Romagna.IL CINEMA ILLUSTRATO DA RENATO CASARO IN MOSTRA A LUGODa Mario Monicelli a Giuseppe Tornatore, passando per Francis Ford Coppola, Martin Scorsese, Luc Besson e Quentin Tarantino: nel corso della sua pluridecennale carriera, Renato Casaro ha illustrato le opere cinematografie dei più grandi registi internazionali. In mostra sono riunite 40 opere originali del cartellonista – di cui 3 mai viste prima – provenienti dal suo archivio privato. Un vero tuffo nel passato tra i titoli che hanno fatto la storia del cinema: da Balla coi lupi a Rambo, passando per la saga di Bud Spencer e Terence Hill, senza tralasciare il rivoluzionario western di Sergio Leone. Ogni locandina è stata accuratamente realizzata a mano con il pennello e l’aerografo: quest’ultimo strumento, spiega l’artista, “mi ha aiutato a rendere le immagini quasi fotografiche, anche se vanno oltre la fotografia”, aggiungendo che “oggi la pubblicità fotografica è piatta, non è tridimensionale, manca di inventiva”.TRIBUTO AL WESTERN DEL LUGO VINTAGE FESTIVALLa mostra si inserisce nel contesto del Lugo Vintage Festival, giunto quest’anno alla sua 34esima edizione. Tra le iniziative in programma legate al progetto espositivo, spiccano l’approfondimento sul western contemporaneo con l’anteprima di The Last Son di Tim Sutton (il 13 ottobre), e il tributo al lavoro di Casaro per le pellicole dei mitici Bud Spencer e Terence Hill, che prende forma con la proiezione, il 19 ottobre, del documentario biografico del regista Dario Marani. Ad approfondire il tema contribuiranno l’incontro Il western di ieri e il western di oggi, a cura del critico cinematografico Paolo Mereghetti, e la proiezione – a 50 anni dall’uscita nelle sale – di Altrimenti ci arrabbiamo (il 20 ottobre). Infine non mancano le attività per i più piccoli, con il laboratorio di fumetti coordinato dal fumettista Alberto Baldisserotto. La mostra Renato Casaro: l’ultimo uomo che dipinse il cinema è a cura del Cineclub Italo Zingarelli di Lugo.[Immagine in apertura: Renato Casaro, la locandina di Balla coi lupi. © Renato Casaro]