Rubens e le donne in una grande mostra a Londra
ARTE
La Dulwich Picture Gallery offre al pubblico una prospettiva inedita sul grande maestro fiammingo e sulla forte influenza che il mondo femminile esercitò nei confronti della sua pittura.
La Dulwich Picture Gallery, dal 27 settembre 2023 al 28
gennaio 2024, ospiterà la mostra Rubens & Women, dedicata alla profonda
influenza esercitata dal mondo femminile sull'estetica rubensiana. Un’occasione
straordinaria per conoscere in dettaglio in quale modo l'artista narrò,
attraverso la pittura, le donne della propria famiglia, ma anche le potenti aristocratiche e le protagoniste dell'immaginario mitologico e sacro del Seicento.
LE DONNE NELLA PITTURA DI RUBENS
La grande esposizione metterà a confronto dipinti e disegni
realizzati dal maestro di Anversa durante il corso della sua carriera per
dimostrare come sia del tutto falso lo stereotipo che vede Rubens come un
artista interessato solamente a ritrarre un singolo modello di femminilità. La
realtà, invece, è ben più sfumata, e grazie alle circa quaranta opere in mostra
sarà possibile indagare a fondo lo sguardo di Rubens rivolto alle donne della
sua vita. Dalla potente figura di Maria de’ Medici, regina di Francia, che commissionò
al pittore un ciclo di ben ventiquattro tele per il Palais du Luxembourg
a Parigi, oggi esposte al Louvre, alle adorate mogli passando per la sventurata
figlia, numerosi sono i ritratti che esaltano le donne come figure indipendenti
e autorevoli. L'esposizione ha l'indubbio merito di mettere finalmente a fuoco
la grande devozione che Rubens tributava alle donne, le quali per lui
rivestivano un ruolo ben più importante di quello di semplici modelle. Grazie
al prestito di capolavori in arrivo da importanti collezioni internazionali
pubbliche e private, molte peraltro esposte per la prima volta nel Regno Unito,
il pubblico potrà così riconsiderare la figura di uno dei massimi esponenti
della storia dell'arte da un punto di vista inedito.
LE OPERE IN MOSTRA ALLA DULWICH PICTURE GALLERY
L'esposizione si aprirà con una serie di eleganti ritratti
che raffigurano le donne dell'aristocrazia: spiccano le effigi della Marchesa
Maria Serra Pallavicino o della Marchesa Veronica Spinola Doria, appartenenti
al National Trust britannico. Memorabile è però la dolcezza che Rubens effonde
nei dipinti dedicati alle sue due mogli: Isabella Brant e Helena Fourment.
Interessanti sono in particolar modo i disegni: dalle Gallerie degli Uffizi
arriverà per la prima volta nel Regno Unito lo Studio per la testa di Santa
Apollonia. Nelle opere di Rubens le donne erano protagoniste attive e
dinamiche delle vicende rappresentate: ecco dunque dipinti di grande dimensione
che ritraggono scene mitologiche come Diana di ritorno dalla caccia in
arrivo da Dresda, Venere, Marte e Cupido di proprietà della stessa
Dulwich Picture Gallery e L'origine della Via Lattea del Prado di
Madrid. Ma l'opera forse più commovente dell'esposizione è un intenso ritratto
di Clara Serena Rubens, in prestito alla Dulwich Picture Gallery per un periodo
di tre anni, di proprietà di un collezionista privato: la giovane è raffigurata
poco prima della sua morte, avvenuta nel 1623. Clara Serena non aveva ancora
tredici anni.
[Immagine in apertura: Peter Paul Rubens,
Clara Serena Rubens, the Artist's Daughter
, c. 1620-23, oil on panel,
36.2 x 26.4 cm.
Private Collection]