Unica tappa americana per la mostra itinerante che rende omaggio al prezioso ciclo pittorico di Tiziano a tema mitologico. Sei tele dalle quali emerge la straordinaria abilità dell'artista cinquecentesco nell'affrontare questioni ancora attuali.

Ha finalmente aperto i battenti l'ultimo capitolo espositivo della mostra itinerante che, dopo aver fatto tappa in musei internazionali come la National Gallery di Londra e il Museo del Prado a Madrid, ha raggiunto l'Isabella Stewart Gardner Museum di Boston, offrendo al pubblico l'opportunità di ammirare uno dei cicli pittorici più emblematici della produzione tizianesca. Fino al 2 gennaio, Titian. Women, Myth & Power punterà i riflettori sulle Poesie, una serie di dipinti monumentali realizzati per il sovrano Filippo II di Spagna fra il 1551 e il 1562, epoca in cui Tiziano aveva raggiunto la piena maturità artistica. Ispirate alla mitologia, le opere forniscono una interpretazione delle tematiche affrontate, dimostrando l'eccezionale maestria di Tiziano nel precorrere i tempi grazie a uno stile rivoluzionario, fatto di pennellate intense, "crude" e di forte impatto emotivo.TIZIANO, IL MITO E L'ARTE CONTEMPORANEA Per la prima volta dopo quattro secoli, Il Ratto di Europa, la Poesia conservata dall'Isabella Stewart Gardner Museum, si riunisce alle altre cinque tele, riavvolgendo il filo della narrazione per immagini messa in campo da Tiziano, che scelse come protagonisti del ciclo pittorico Danae, Venere e Adone, Diana e Callisto, Diana e Atteone, Perseo e Andromeda, oltre alla già citata Europa. A emergere dalle opere di Tiziano è una riflessione su temi quali il potere, la sessualità e la violenza, presenti nel mito e restituiti dall'artista senza mezze misure, ma con la consapevolezza della loro universalità e permanenza, nonostante lo scorrere delle epoche. Ne sono prova le rivisitazioni in chiave contemporanea delle Poesie tizianesche, anch'esse ospiti del museo americano. Se gli artisti in residenza Mary Reid Kelly e Patrick Kelley hanno dato voce alla figura di Europa, Barbara Kruger ha preso spunto da un dettaglio di Diana e Atteone per sfidare le dinamiche del gender e del potere. [Immagine in apertura: Tiziano, Il Ratto di Europa, 1559–1562. Olio su tela, 178 × 205 cm. Isabella Stewart Gardner Museum, Boston. © Isabella Stewart Gardner Museum, Boston]
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