Dopo le tappe di Roma e Napoli, la mostra dedicata al più celebre autore di romanzi fantasy del Novecento approda alla Reggia di Venaria. Un'occasione imperdibile per immergersi nel mondo fantastico di Tolkien e scoprire la genialità dell'uomo che ha dato vita alla Terra di Mezzo.

La Reggia di Venaria alle porte di Torino ospita da qualche giorno la nuova esposizione dedicata a John Ronald Ruel Tolkien, il celebre autore della saga de Il Signore degli Anelli. Reduce dall’ottimo riscontro di pubblico registrato alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma, dove la rassegna aveva esordito un anno fa, e al Palazzo Reale di Napoli, la mostra Tolkien. Uomo, Professore, Autore presenta al pubblico manoscritti originali, scritti inediti, oggetti e memorabilia del romanziere britannico. Grazie all’esposizione di numerosi pezzi unici ed edizioni speciali delle sue opere letterarie, la mostra si propone come un viaggio affascinante nella vita e nei romanzi di uno scrittore fuori dal comune, a distanza di settant'anni dalla prima pubblicazione in lingua originale del suo capolavoro.ALLA REGGIA DI VENARIA LA MOSTRA SULL’UNIVERSO LETTERARIO DI J.R.R. TOLKIENIl percorso espositivo conduce i visitatori alla scoperta delle diverse sfaccettature di Tolkien, preso in esame come uomo, padre, accademico e, naturalmente, autore di una saga letteraria che ha dato forma al fantasy contemporaneo. La mostra si sviluppa infatti in tre sezioni principali, rispettivamente dedicate alla vita privata dello scrittore (raccontata attraverso fotografie, lettere e oggetti personali), a quella dello studioso di letteratura inglese, e infine a quella del romanziere. Quest’ultimo segmento, il più ampio del percorso espositivo, raccoglie oltre novecento tra prime edizioni e ristampe de Lo Hobbit, del Signore degli Anelli e delle altre celebri opere dell’universo tolkeniano, ed è arricchita dalle tavole delle illustrazioni originali realizzate all’acquerello da Piero Crida per libri come Il Silmarillion e Le avventure di Tom Bombadil. Un’ultima sezione esplora infine l'eredità di Tolkien nel mondo dell'arte, della musica e del fumetto, con particolare attenzione agli adattamenti cinematografici, dal film d'animazione di Ralph Bakshi alla trilogia di Peter Jackson.LA MOSTRA PER I 70 ANNI DEL "SIGNORE DEGLI ANELLI" A TORINOAperta al pubblico fino al 16 febbraio del prossimo anno, la tappa torinese rappresenta l’evento intermedio del progetto espositivo dedicato all’autore britannico, che proseguirà nel corso del 2025 arrivando a toccare anche Catania e Trieste. L’organizzazione della mostra nel complesso monumentale torinese ha coinvolto numerose istituzioni internazionali, tra cui l'Università di Reading, la Tolkien Society e le case editrici che hanno pubblicato le opere di Tolkien in Italia: tale sforzo collettivo dà vita a un’esposizione coinvolgente, centrata sul complesso processo creativo di un autore che ha donato assoluta dignità letteraria al genere fantasy.[Immagine in apertura: Audrey Coreman, Mine or no One’s, 1998]
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