Scienza, ambiente, arte e riflessioni sulla società si intrecciano al MONA di Hobart, in Tasmania. Succede grazie alla nuova rassegna di Tomás Saraceno: una mostra multidisciplinare dedicata al tema dell'aria.

Ocean of Air. È questo il titolo, evocativo, del nuovo progetto espositivo in corso negli ambienti del MONA – Museum of Old and New Art di Hobart, in Tasmania. Autore della rassegna è una delle figure più affascinanti e trasversali dell'arte contemporanea. Stiamo parlando di Tomás Saraceno, artista che grazie alla sua poliedrica ricerca a cavallo tra scienze naturali e sociali, è riuscito negli ultimi anni a offrire al pubblico nuove visioni e nuovi spunti di riflessione sui problemi che affliggono la nostra Terra. AL MONA LE SCULTURE DI TOMÁS SARACENO Curata da Emma Pike e Olivier Varenne, e aperta al pubblico fino al prossimo 24 luglio, la rassegna australiana presenta un vasto corpo di opere, tra lavori già noti e nuove commissioni appositamente pensate per il progetto. Quali che siano la natura e le specificità tecniche delle sculture in mostra, a legarle è il tema dell'aria – invisibile eppure sempre intorno a noi. A partire da questo concetto, in linea con lo spirito ambientalista che da sempre anima la ricerca di Saraceno, l'artista argentino ha creato un percorso immersivo (aggettivo quanto mai adeguato a descrivere lo scenario avvolgente e spettacolare proprio delle sue mostre) nel quale si passa dalle installazioni in grande formato a quelle che si rivolgono alle più piccole e invisibili particelle di polvere. LE OPERE DI TOMÁS SARACENO IN MOSTRA Come già in altre occasioni, la multidisciplinarietà è il carattere che emerge in maniera più evidente dall'allestimento. Scienza, arte, ecologismo, nuove tecnologie e soluzioni alternative al nostro stile di vita, si intrecciano nelle opere di Saraceno presenti al MONA. È così che i suoi studi sulle celebri sculture aerosolari (in grado di fluttuare nell'aria senza l'ostacolo delle emissioni inquinanti) si combinano a giochi di luce e proiezioni a parete, per coinvolgere infine riferimenti alla flora australiana (come quelli in Leaf, Leaves, Life, Lives, lavoro appositamente creato per la mostra). [Immagine in apertura: A Thermodynamic Imaginary, Tomás Saraceno, Oceans of Air. A Thermodynamic Imaginary, 2022, Tomás Saraceno. Courtesy the artist, neugerriemschneider, Berlin and Tanya Bonakdar Gallery, New York / Los Angeles. Photo Credit: Mona/Jesse Hunniford. Image Courtesy Studio Tomás Saraceno and MONA Museum of Old and New Art, Hobart, Tasmania, Australia]
PUBBLICITÀ