​Opere d’arte, fotografie, manifesti, cartoline e modelli: la nuova mostra del m.a.x museo di Chiasso celebra l'epoca d'oro dei viaggi in treno con un itinerario che spazia dal design alla comunicazione visiva ai movimenti futurista, Liberty e Art Déco.

“Le locomotive dall’ampio petto scalpitano sulle rotaie, come enormi cavalli d’acciaio imbrigliati di tubi”. È trascorso oltre un secolo da quando Filippo Tommaso Marinetti, nel Manifesto del Futurismo del 1909, celebrava l'ascesa del trasporto ferroviario, consacrandolo fra le innovazioni della sua epoca. E chissà come commenterebbe ora, se solo potesse farlo, la rivoluzione generata dall'Alta Velocità che, non solo in Italia, ha contribuito a ridefinire il concetto di distanza fra le città, incidendo sulle abitudini dei viaggiatori. Ieri come oggi, il treno continua a essere molto più di un mezzo di trasporto collettivo: a incoraggiare un'ampia riflessione sulla sua natura e sulla sua percezione è la mostra Treni fra arte, grafica e design. Aperta fino al 24 aprile 2022 al m.a.x. museo di Chiasso, la rassegna dimostra che l'eco del trasporto su rotaie continua a propagarsi in una pluralità di ambiti, ispirando generazioni di creativi.I TRENI IN MOSTRA A CHIASSO Curato da Oreste Orvitti, direttore del Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa, Napoli-Portici, e da Nicoletta Ossanna Cavadini, direttrice del m.a.x museo, il progetto espositivo disegna un itinerario multidisciplinare e polifonico. Riunisce infatti le voci di artisti fra cui Giacomo Balla, Umberto Boccioni, Fortunato Depero, Filippo Tommaso Marinetti, Leopoldo Metlicovitz, Achille Luciano Mauzan, Daniele Buzzi, Plinio Codognato, Emil Schulthess, Louis Koller e François Jacques. Il risultato è un'immersione a carattere storico-artistico nell'affascinante universo ferroviario, con "tappe" nell'arte, nel design e nella grafica. L'itinerario di mostra abbraccia la corrente futurista, presente con opere ispirate ai treni, alla strada ferrata e al concetto di velocità, ma anche il Liberty e l’Art Déco, con progetti di design e di comunicazione visiva, come manifesti, stampe ed esempi di réclame, oggetti, modelli. In concomitanza con la dodicesima Biennale dell’immagine, la mostraTreni fra arte, grafica e design include un focus su cartoline e fotografie storiche anch'esse associate ai treni e alla ferrovia.LA MOSTRA ALLA STAZIONE DI CHIASSO Importante snodo fra la Svizzera, l’Europa continentale e l'area mediterranea, dalla fine di ottobre la stazione internazionale di Chiasso ospiterà una rassegna di fotografie vintage, estendendo così la portata della mostra oltre la dimensione museale. Un proposito perseguito anche attraverso l'esposizione di convogli storici: collocati nell'area ferroviaria, consentiranno ai visitatori di intraprendere, almeno simbolicamente, un viaggio nel tempo fino all'epoca d'oro dei viaggi in treno. [Immagine in apertura: Giacomo Balla, Forze di paesaggio + cocomero, 1917-18. Tempera su carta intelaiata, 54x76 cm]
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