Il Museo Nazionale Thyssen-Bornemisza di Madrid ospiterà, dal 16 marzo al 22 maggio 2022, una mostra incentrata sul trompe l'oeil, genere pittorico nel quale il confine tra realtà e rappresentazione artistica si assottiglia grazie a una serie di espedienti prospettici e percettivi.

Da sempre gli artisti si interrogano sulle modalità attraverso le quali ridurre al minimo le distanze fra la realtà e la rappresentazione pittorica. Non stupisce quindi che un genere come il trompe l'oeil abbia riscosso un incredibile successo soprattutto in epoca rinascimentale e barocca, quando gli artisti si cimentavano nell'impresa di ingannare l'occhio dello spettatore, convincendolo di trovarsi di fronte a uno scampolo di realtà anziché a una raffigurazione ottenuta per mezzo di colori e linee stesi su un supporto. La mostra Hyperreal. The Art of Trompe l’Oeil, in programma dal 16 marzo al 22 maggio 2022 tra le sale del Museo Nazionale Thyssen-Bornemisza di Madrid, intende far luce su un genere artistico che combina espedienti prospettici e percettivi per sorprendere lo sguardo con veri e propri "tranelli" ottici. Datate fra il Quattrocento e il secolo scorso, le opere in mostra a Madrid seguiranno un ordine tematico piuttosto che cronologico, per sottolineare la persistenza del trompe l'oeil come genere, oltre i limiti dei secoli e degli stili. L'ARTE DEL TROMPE L’OEIL IN MOSTRA A MADRID Suddiviso in sezioni, il percorso espositivo includerà i soggetti cari agli appassionati del trompe l'oeil, che ricorrevano a finte cornici, finestre e punti di vista volutamente artificiosi per destabilizzare l'osservatore e guidarlo poi per mano in un mondo ingannevole eppure in apparenza coerente e "reale". Un gioco visivo che non mancherà di coinvolgere anche il pubblico contemporaneo, riaffermando ancora una volta la magia del trompe l'oeil e la sua intramontabile attualità. IL PROGRAMMA 2022 DEL MUSEO NAZIONALE THYSSEN-BORNEMISZA Tra le mostre che animeranno il programma espositivo 2022 del museo spagnolo spicca il dialogo tra Picasso e Chanel, protagonisti della rassegna in arrivo a ottobre, mentre a giugno sarà la volta di Alex Katz, artista americano precursore della Pop Art. Infine spazio alla creatività contemporanea grazie alla collaborazione con Thyssen-Bornemisza Art Contemporary (TBA21): stavolta i riflettori saranno puntati sulle installazioni di Ragnar Kjartansson e Himali Singh Soin. [Immagine in apertura: Samuel van Hoogstraten, Trompe l'Oeil Still Life, 1666-78.  Oil on canvas, 63 x 79 cm. © Karlsruhe, Staatliche Kunsthalle]
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