Al Palazzo delle Esposizioni va in scena, fino al 24 marzo 2024, la nuova mostra dedicata all'astrofisica e alle sue affascinanti scoperte. Tra cieli stellati, telescopi e videogiochi anni Ottanta a tema galattico, il percorso espositivo romano offre al pubblico non solo un'occasione per approfondire il lavoro dell'Istituto Nazionale di Astrofisica, ma anche una vera e propria esperienza "spaziale" immersiva.

Gioco, cultura e divulgazione scientifica si uniscono in occasione della nuova mostra dal titolo Macchine del Tempo, allestita al Palazzo delle Esposizioni di Roma. Realizzata dall'Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF) e visitabile fino al 24 marzo 2024, la rassegna fa luce sulle grandi scoperte dell'astrofisica e dell'astronomia, attraverso una serie di exhibit interattivi, fotografie di telescopi e satelliti, suoni immersivi e videogiochi, dando vita a una vera e propria esperienza “spaziale” alla scoperta dell'universo e della nostra galassia.LA MOSTRA “SPAZIALE” AL PALAZZO DELLE ESPOSIZIONI Partendo dal concetto di “macchina del tempo”, legato a tutti quegli strumenti dell'ingegno che consentono di ampliare la nostra conoscenza del cosmo, l'itinerario della mostra accompagna il visitatore a scoprire non solo i particolari dispositivi impiegati in campo astrofisico, ma anche gli scienziati che si nascondono “dietro l'oculare”: primo fra tutti, il grande Galileo Galilei che, grazie al suo cannocchiale, riuscì a osservare “più da vicino” il suolo lunare e le stelle della Via Lattea.  Suddiviso in tre sezioni, il percorso espositivo prende avvio da un suggestivo cielo stellato che invita il pubblico a ripetere la stessa esperienza del "padre" della scienza moderna, puntando un telescopio verso il firmamento. Il viaggio prosegue nel Sistema Solare, ricostruito per l'occasione in versione ludica grazie a un'iconica sala giochi in stile anni Ottanta. Tra stelle, pianeti, galassie e buchi neri, l'esposizione combina exhibit interattivi e realtà virtuale, offrendo al pubblico non solo una preziosa occasione per conoscere il principale ente di ricerca italiano specializzato nello studio dell'universo, ma anche un'esperienza immersiva unica nel suo genere.IL MONDO DELL'ASTROFISICA TRA GIOCO E SCIENZA Arricchita con sofisticati software di sonificazione dedicati a persone sorde, cieche e ipovedenti, l'esposizione offre anche una serie di laboratori didattici per bambini, finalizzati a esplorare le meraviglie dell'universo.  “La mostra che vedrete al Palazzo Esposizioni è rivolta a tutti i curiosi e agli appassionati dell'esplorazione dell'universo. Un viaggio attraverso la meraviglia e la complessità del cosmo. Vi invito fortemente a immergervi nelle trame intricate della natura e a lasciarvi affascinare dalla bellezza di multiformi sorgenti. Pianeti vicini e lontani, il sole e le stelle, la nostra galassia e le galassie lontane, stelle compatte e buchi neri, le sorgenti di onde gravitazionali, gli effetti della materia oscura e dell'energia oscura, l'evoluzione cosmologica, la ricerca della vita nell'universo: sono questi i grandi temi dell'astrofisica. Come fare tutto questo? Salendo a bordo delle 'Macchine del Tempo' ideate e create da INAF e tuffandovi con noi in questa avventura”, ha affermato Marco Tavani, presidente di INAF. [Immagine in apertura: la galassia irregolare IC 10, a circa 2,2 milioni di anni luce dalla Terra. The irregular galaxy IC 10, about 2.2 million light years from Earth. Crediti: LRS/TNG; D. del Nero Festa Nobre]
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