Pittura e poesia nella mostra di William Blake a Torino
ARTE
La Reggia di Venaria ospita una mostra dedicata al celebre artista inglese William Blake. Attraverso una selezione di oltre cento opere provenienti dalla collezione della Tate, l’esposizione offre un'immersione nell'immaginario visionario e simbolico di Blake, contestualizzandolo nel fermento artistico e culturale dell'epoca.
Alla fine del XVIII secolo le grandi rivoluzioni di carattere socio-economico e politico, in America e in Francia, finirono per influenzare profondamente il pensiero e la produzione artistica, spingendo gli artisti dell'epoca a cercare nuovi linguaggi espressivi e a esplorare temi come il sublime, il soprannaturale e la dimensione spirituale dell'esistenza umana. Tra i pionieri di questa nuova sensibilità artistica vi fu indubbiamente il pittore, incisore e poeta britannico William Blake, le cui tele sono al centro di una grande retrospettiva allestita alla Reggia di Venaria, nei pressi di Torino, e intitolata Blake e la sua epoca. Viaggi nel tempo del sogno. La mostra, che resterà aperta al pubblico fino al 2 febbraio 2025, esplora la sua arte nel contesto storico e culturale del Romanticismo inglese, mettendo in luce il dialogo tra Blake e i suoi contemporanei, come John Hamilton Mortimer e Johann Heinrich Füssli.UN VIAGGIO ONIRICO NELL'ARTE DI WILLIAM BLAKEAl fine di documentare come l’opera di Blake e di molti altri artisti del suo tempo abbia dato forma visiva ad ansie e speranze che avrebbero caratterizzato l’arte del XIX secolo, la mostra si articola in sezioni tematiche che approfondiscono i diversi aspetti dell'immaginario del pittore londinese. I visitatori sono quindi condotti attraverso sale dedicate a temi evocativi come Incantesimi, Satana e gli Inferi, Il Gotico e Creature fantastiche, che compongono un percorso affascinante tra i simboli e le soluzioni visive che caratterizzano l’arte del tempo, permettendo di cogliere in pieno la gran varietà di sfumature cromatiche e tutta la potenza espressiva di uno stile unico. A partire dall'interesse per il soprannaturale e la dimensione onirica, nell’estetica visionaria di Blake si fondono una miriade di elementi e simboli che rimandano ai numerosi immaginari di riferimento dell’artista, capace di spaziare dai miti biblici ai lavori di William Shakespeare, dalla Divina commedia di Dante Alighieri al Paradiso perduto di John Milton, lungo un filo conduttore che unisce idealmente le sue tele ai suoi componimenti poetici.LA MOSTRA SUL ROMANTICISMO INGLESE ALLA REGGIA DI VENARIAOrganizzata in collaborazione con il complesso museale inglese della Tate Britain, la retrospettiva dedicata all'artista britannico chiude idealmente una trilogia espositiva dedicata ai grandi maestri del Romanticismo inglese, dopo le precedenti mostre allestite alla Reggia di Venaria su William Turner e John Constable. Arricchita da una speciale installazione immersiva, intitolata William Blake: Re-Imagined Visions, la mostra Blake e la sua epoca offre ai visitatori l’opportunità di tuffarsi negli esordi di quella rivoluzione culturale che fu il movimento romantico, nonché di ammirare da vicino le opere di un artista complesso e affascinante come William Blake, i cui lavori furono tanto sottovalutati dai critici del suo tempo quanto apprezzati dalle successive generazioni di artisti e scrittori.[Immagine in apertura: Blake e la sua epoca. La mostra. Foto Andrea Guermani]