Firenze si conferma un polo per l’arte contemporanea con la più grande mostra mai dedicata in Italia a Yan Pei-Ming. A Palazzo Strozzi, fino al 3 settembre prossimo, sono infatti esposte oltre trenta opere dell’artista franco-cinese che riflettono sulla società contemporanea, sui suoi protagonisti e sui simboli di Oriente e Occidente.

Nessuna città italiana riesce a mettere in dialogo l’antico, il Rinascimento e il contemporaneo come Firenze. Merito anche del programma curatoriale di Palazzo Strozzi, che per questa stagione espositiva propone la mostra personale dell’artista franco-cinese Yan Pei-Ming, aperta fino al 3 settembre 2023. LA MOSTRA DI YAN PEI-MING A PALAZZO STROZZI Yan Pei-Ming. Pittore di storie, curata da Arturo Galansino, è la più grande mostra mai dedicata in Italia all’artista franco-cinese. È il risultato della collaborazione fra l'istituzione fiorentina e la Fondazione Hillary Merkus Recordati, cui si deve il più vasto progetto Palazzo Strozzi Future Art. Un programma culturale che, nel corso degli anni, ha promosso in città mostre, fra cui la collettiva femminile Alter Eva. Natura Potere Corpo, e interventi come la monumentale installazione La Ferita, con cui l’artista francese JR è intervenuto temporaneamente sulla facciata quattrocentesca del palazzo fiorentino. I DIPINTI MONUMENTALI DI YAN PEI-MING A FIRENZE Del nuovo capitolo di questa iniziativa è protagonista Pei-Ming, che negli ambienti di Palazzo Strozzi presenta oltre trenta opera, comprese alcune tele monumentali, in cui storia e contemporaneità, finzione e realtà, si fondono. La selezione espositiva include alcuni autoritratti, così come ritratti della madre e del padre dell'artista, che vengono mostrati al fianco di quelli relativi a personaggi storici, come Mao Zedong. Non mancano le sue originali reinterpretazioni di opere come la Monna Lisa di Leonardo da Vinci o l’Innocenzo X di Velázquez, una serie di dipinti legati a fotografie che hanno fatto la storia del Novecento italiano e, in dialogo con i drammi del nostro tempo, due tele che ricalcano le copertine che la rivista Time ha dedicato al presidente russo Vladimir Putin, nel 2008, e a quello ucraino Volodymyr Zelensky, risalente al 2022. L'AUTORITRATTO DI YAN PEI-MING AGLI UFFIZI Yan Pei-Ming. Pittore di storie ha inoltre offerto l'opportunità per una crescita della collezione di autoritratti delle Gallerie degli Uffizi: l’artista originario di Shanghai ha infatti donato al museo fiorentino il suo Autoportrait, realizzato olio su tela nel 2022. "Come già avvenuto in passato, quando Ai Weiwei donò il suo autoritratto agli Uffizi, anche stavolta una mostra di Palazzo Strozzi è occasione per arricchire le collezioni delle Gallerie", ha dichiarato il direttore delle Gallerie degli Uffizi Eike Schmidt. "Questo gesto anticipa di una settimana l’apertura delle 12 nuove sale che, agli Uffizi, vengono dedicate all’esposizione degli autoritratti: come avveniva dal Seicento fino alla seconda Guerra Mondiale, fra pochi giorni queste opere ritorneranno a far parte del normale percorso di visita", ha infine aggiunto Schmidt. [Immagine in apertura: Vista della mostra Yan Pei-Ming, Pittore di storie. Foto Ela Bialkowska, OKNO Studio]
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