Le mostre d'arte imperdibili in Italia nel 2024

Il nuovo anno si prospetta ricchissimo di iniziative e di appuntamenti imperdibili, in Italia e in Europa. Oltre ai numerosi anniversari nel mondo dell'arte che celebreremo nei mesi a venire, il 2024 vedrà protagoniste diverse esposizioni in giro per l'Italia: dalla mostra dedicata a Joan Miró, attesa a Catania, alla monografica triestina su Vincent van Gogh, dalla rassegna sui Macchiaioli a Brescia fino al progetto delle Gallerie dell'Accademia di Venezia focalizzato su Willem de Kooning.LA PITTURA DI JOAN MIRÓ A CATANIA Il Palazzo della Cultura di Catania accoglierà, dal 20 gennaio al 7 luglio 2024, la grande monografica dedicata a uno dei più celebri esponenti del Surrealismo e pittore dell'inconscio per eccellenza: Joan Miró.  Intitolata Miró. La gioia del colore, la mostra catanese ripercorre la produzione dell'ineguagliabile artista catalano, attraverso una serie di ottanta capolavori, tra dipinti, tempere, acquerelli, disegni, sculture e ceramiche, uniti a una raccolta di opere grafiche, libri e documenti. Curato da Achille Bonito Oliva, l'itinerario della mostra documenterà l'intero percorso creativo di Miró, facendo luce sulle diverse declinazioni della sua arte, con un focus particolare sui capolavori di grafica realizzati durante il periodo di collaborazione con la rivista Derrière le Miroir. Una serie di scatti e filmati racconteranno invece la sfera più intima dell'indimenticabile maestro del colore e della gioia nell'arte.I MACCHIAIOLI IN MOSTRA A BRESCIA Dal 20 gennaio fino al 9 giugno 2024, Palazzo Martinengo a Brescia ospiterà oltre cento opere firmate da Giovanni Fattori, Silvestro Lega, Telemaco Signorini, Odoardo Borrani e Giuseppe Abbati, artisti che nella Firenze del secondo Ottocento diedero vita a una delle più innovative avanguardie artistiche della storia: la corrente dei Macchiaioli.  Curato da Francesca Dini e Davide Dotti, il percorso espositivo ripercorrerà la produzione dei rivoluzionari pittori italiani che, prendendo le distanze dall'istituzione accademica in cui si erano formati, elaborarono un nuovo modo di fare arte. Il palazzo bresciano radunerà alcuni dei capolavori più celebri dei Macchiaioli: da I fidanzati di Lega a Raccolta del fieno in maremma di Fattori, fino a Pascoli a Castiglioncello di Signorini e Cucitrici di camicie rosse di Borrani.VINCENT VAN GOGH PROTAGONISTA A TRIESTE Maestro indiscusso della pittura, capace di esercitare ancora oggi una profondissima influenza su intere generazioni di artisti, Vincent van Gogh “sbarcherà” a Trieste in occasione della monografica Van Gogh. Capolavori dal Kröller Müller Museum. Allestita al Museo Revoltella e visitabile a partire dal 22 febbraio 2024, la mostra farà tappa in città dopo aver riscosso enorme successo a Roma.  Organizzata da Arthemisia, la rassegna ripercorrerà la straordinaria produzione del grande pittore olandese attraverso una raccolta di iconici capolavori provenienti dal Kröller Müller Museum di Otterlo che, per l'occasione, sarà arricchita da due opere speciali: si tratta dei ritratti di Monsieur e Madame Ginoux, i proprietari del caffè di Arles frequentato da van Gogh, realizzati nel 1890 e conservati rispettivamente nell'istituzione olandese e nella Galleria Nazionale di Roma.L'ARTE DI ANSELM KIEFER A FIRENZE Tra i più influenti maestri della pittura e della scultura del nostro tempo, Anselm Kiefer sarà protagonista a Firenze dal 22 marzo al 21 luglio 2024 in occasione della mostra Anselm Kiefer. Angeli caduti. Allestita negli spazi di Palazzo Strozzi, l'esposizione radunerà una serie di opere storiche e di nuove produzioni dell'artista contemporaneo che, dialogando con le sale rinascimentali dell'edificio fiorentino, daranno vita a un percorso di grande impatto, unico nel suo genere.  Curata da Arturo Galansino, la rassegna esplorerà a fondo il linguaggio di Kiefer, caratterizzato soprattutto da tematiche legate alla memoria, al mito, alla guerra e all'esistenza, restituendo un approfondito ritratto della sua arte complessa e multiforme, fatta di poesia, misticismo, religione e filosofia.IL GENIO DI PABLO PICASSO A MILANO Quella di Palazzo Reale a Milano sarà una programmazione ricchissima: nel 2024 ospiterà infatti tre grandi esposizioni dedicate rispettivamente a Pablo Picasso, Ugo Mulas e Felice Casorati. Tutte e tre sono promosse da Marsilio Arte in collaborazione con il Comune di Milano e con lo stesso Palazzo Reale.  Il primo appuntamento da non perdere sarà quello con l'indimenticabile maestro spagnolo che, dal 20 settembre 2024 al 2 febbraio 2025, “invaderà” le sale del palazzo milanese. Con una serie di oltre ottanta capolavori, la mostra farà luce sull'inconfondibile linguaggio del padre del Cubismo, aprendo più riflessioni sui temi dell'accoglienza, dell'immigrazione e della relazione con l'altro. Approfondendo per la prima volta il modo in cui la condizione di straniero abbia influito e formato l'identità di Picasso, che dalla Spagna si trasferì a Parigi nel 1904, l'esposizione rappresenta un'occasione unica non solo per ammirare le celebri opere del pittore, ma anche per riflettere su alcune delle tematiche più urgenti del nostro tempo.[Immagine in apertura: Silvestro Lega, I fidanzati, 1869, olio su tela, 35 x 79 cm. Milano, Museo Nazionale Scienza e Tecnologia]