Street Art for Rights regala al periferico quartiere di Corviale una monumentale opera di ben quaranta metri d'altezza. A firmarla è JDL, innescando una riflessione sugli attuali modelli di sviluppo economico.

L'artista olandese Judith de Leeuw (in arte JDL) ha realizzato un'imponente opera di street art su una parete cieca del complesso di edifici del Nuovo Corviale, nella periferia di Roma. Il dipinto, dal titolo Icarus, raggiunge la ragguardevole altezza di ben quaranta metri, ed è stato concepito nell'ambito di Street Art for Rights Forum Festival. Uno dei più grandi murales della Capitale oggi attira curiosi e appassionati di arte urbana in una zona particolarmente complessa, caratterizzata da uno dei più noti esempi di edilizia intensiva della Città Eterna: Icarus oggi fa bella mostra di sé sulla parete nord-est del cosiddetto “Serpentone”. IL MURALE DI JDL A ROMA JDL ha iniziato a realizzare l'opera il 15 dicembre scorso e ha portato a termine l'arduo compito in breve tempo grazie anche alla collaborazione dei suoi colleghi artisti urbani Spike, Smok, Marqus, Boogie, Joys e del team di Street Art For Rights. L'opera è dedicata al mito di Icaro, il figlio di Dedalo, che ignorando le proprie limitazioni volò troppo vicino al Sole e vide sciogliersi le sue ali di cera per l'eccessivo calore, precipitando in mare. Il concetto è quello ben noto della hybris greca, la protervia e l'arroganza nei confronti di chi ci circonda, ignorando le leggi e l'empatia. Nel caso di JDL, la hybris umana si direbbe rivolta nei confronti del nostro Pianeta, e in effetti anche la nostra stessa civiltà è minacciata ‒ non meno di Icaro ‒ dal riscaldamento globale. Le protagoniste del dipinto sono due donne che rappresentano le due possibili alternative: da una parte, la salvezza di chi riesce a svincolarsi e fuggire all'ultimo momento da un futuro che pareva ineluttabile. La donna sulla destra invece pare precipitare, suggerendo un'idea di dannazione resa ancora più drammatica dalla presenza sul suo corpo di una sostanza oleosa, un rimando diretto all'infelice destino degli uccelli invischiati nelle macchie di petrolio sversate in mare. L'invito dell'artista è quello a cambiare radicalmente il nostro modello di sviluppo. Non è la prima volta che JDL affronta le grandi sfide della nostra epoca: è infatti nota per il suo attivismo su tematiche come la lotta al razzismo e alle discriminazioni contro la comunità LGBTQIA+. STREET ART A ROMA L'opera sarà distrutta entro due anni, dato che il poderoso edificio (il quale misura ben 986 metri di lunghezza) sarà ristrutturato grazie ai fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Il murale di JDL, però, non si perderà, ma verrà trasformato in NFT acquistabili, rendendolo immortale. I ricavati della vendita saranno reimpiegati in attività di beneficenza organizzate proprio all'interno del quartiere del Corviale. Icarus è spettacolare, ma è soltanto una delle oltre trenta opere realizzate in quartieri periferici romani come Settecamini, ma anche in centri urbani più distanti come Cassino e Latina nell’ambito di Street Art for Rights Forum Festival. [Immagine in apertura: JDL a Roma, Street Art for Rights Forum Festival. Photo Elenoire]
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