Quattordici artisti reinterpretano il centenario della "Grande Milano", raccontando sui muri della città l'annessione degli undici quartieri che – nel 1923 – estesero e trasformarono per sempre il volto del capoluogo lombardo.

Una serie di racconti visivi, impressi sulle pareti esterne della Cittadella degli Archivi, a Milano, con l'intento di riqualificare l'intera area e allo stesso tempo offrire narrazioni inedite sulla città e sulla sua storia. Prende spunto da queste premesse la quinta edizione di Muri d'artista, la rassegna annuale che dal 2015 sta trasformando il volto del complesso comunale che conserva la documentazione dell’amministrazione, e di conseguenza quello del contesto urbano in cui si erge. LA RINASCITA DELLA CITTADELLA DEGLI ARCHIVI A curare la manifestazione è Isorropia Homegallery, l'associazione culturale non profit che, con la supervisione di Rossella Farinotti, ha identificato i quattordici artisti di quest'anno, invitati a raccontare – attraverso i propri stili – momenti e figure chiave legati alla storia di Milano. Tra questi Antonella Aprile, Giuseppe Buzzotta, Davide Genna, Coquelicot Mafille, Silvia Paci, Aronne Pleuteri, Gabriele Colletto e Lorenzo Di Lucido, chiamati a intervenire su una superficie di seicento metri quadrati, ispirandosi al tema Dai borghi alla città, dalla città ai quartieri (concept in omaggio alla storica aggregazione dei borghi di Affori, Chiaravalle, Musocco, Lambrate, Greco, Crescenzago, Vigentino, Baggio, Niguarda, Gorla-Precotto e Trenno, oggi diventati quartieri). “Le opere realizzate raccontano uno dei momenti salienti della storia recente di Milano, custodita negli archivi della Cittadella, quale appunto il percorso di ampliamento della città, che così ha raggiunto le sembianze odierne, con i suoi quartieri e le sue tante anime”, ha affermato il direttore dell'archivio, Francesco Martelli. IL PROGETTO MURI D'ARTISTA Inaugurata il 13 marzo scorso, la nuova edizione di Muri d'artista (che si è concentrata sull'intera Via Monterotondo) è solo l'ultimo traguardo di un progetto pluriennale che nel corso del tempo ha riqualificato l'intera Cittadella, scegliendo l'arte come strumento di riconversione e riattivazione. Sono più di settanta gli artisti che nell'arco di questi anni sono stati invitati a esprimersi sulle pareti esterne di quest'area urbana, interpretando la storia di Milano e restituendo visioni singole eppure interconnesse sulla città. [Immagine in apertura: photo Cosimo Filippini]
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