Progettato dagli studi di architettura h2o architectes e Snøhetta, l'intervento di restauro di Palais de Chaillot, sede del museo parigino, ha rivoluzionato gli spazi interni dell'istituzione francese. Caratterizzato da forme ondulate e circolari, ispirate alle onde marine, l'itinerario di visita propone ora un'esperienza coinvolgente.

Il Musée National de la Marine di Parigi ha recentemente riaperto le sue porte al pubblico svelando una veste del tutto nuova. Progettato dallo studio d'architettura francese h2o architectes e dal team norvegese Snøhetta, l'intervento di restyling ha interessato gli interni del Palais de Chaillot, costruito nel 1878 e successivamente ristrutturato in occasione dell'Expo 1937. Inaugurata lo scorso 17 novembre e caratterizzata da forme ondulate e circolari, ispirate al flusso delle onde marine, la rinnovata struttura combina la storica architettura del palazzo con elementi contemporanei introdotti ex novo. IL PROGETTO DI H2O ARCHITECTES E SNØHETTA Partendo dall'idea di ripensare interamente l'allestimento del museo e di ripristinare i volumi originari dell'edificio, i due team di architetti hanno sviluppato un impianto basato sulla presenza di spazi circolari che, oltre a evocare il movimento naturale dell'acqua, protagonista indiscussa dell'istituzione, consentono una maggiore interazione tra i vari ambienti del palazzo. L'itinerario della visita prende avvio nell'atrio e prosegue nel cuore luminoso della hall, a tutta altezza, da cui poi si accede ai vari servizi del museo: dagli spazi espositivi al ristorante, fino al bookshop e all'auditorium. Ad arricchire il percorso di visita anche un "gioco" di pareti trasparenti che lascia intravedere la Galerie Davioud e la storica scala del palazzo che, costruita nel 1878 nel progetto originario dell'edificio, è stata ripristinata per l'occasione. Inizialmente previsto nel progetto del 1937 ma mai costruito, vede finalmente la luce un oculo che collega due livelli del palazzo. Sono stati inoltre riaperti gli infissi esistenti, rafforzando il collegamento visivo tra il museo e i suoi dintorni, la Torre Eiffel e i Giardini del Trocadero inclusi.RIAPERTO A PARIGI IL MUSEO DELLA MARINA I lavori di ristrutturazione dell'affascinante Palais de Chaillot sono iniziati nel 2016, quando il Musée National de la Marine e l'OPPIC (Operatore dei beni culturali e dei progetti immobiliari) hanno lanciato il bando per l'ammodernamento della struttura. Selezionati tra 117 candidature, gli studi h2o architectes e Snøhetta, uniti per l'occasione in una liaison, hanno confrontato e combinato le loro proposte. Il risultato è stato un master plan unico, capace di valorizzare non solo l'allestimento delle opere conservate nel museo, ma anche l'architettura originaria dell'iconico palazzo parigino.[Immagine in apertura: Musée national de la Marine, Paris, 2023 ©Maxime Verret for h2o architectes and Snøhetta]
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