Una foresta di opere d'arte sui fondali del Mediterraneo
ARTE
Una spettacolare foresta di alberi, con
uomini e bambini che giocano sul fondale marino. È questo l'aspetto della nuova
installazione artistica di Jason deCaires Taylor creata per il
MUSAN: il museo subacqueo recentemente inaugurato al largo
dell'isola di Cipro.
Un nuovo museo ha fatto recentemente il
suo debutto ufficiale nella galassia dell'arte contemporanea. Eppure si
tratta di un museo assai particolare, nel quale per
entrare non servono biglietti ma solo un paio di pinne, maschera e
boccaglio. Sì, perché il luogo speciale di cui stiamo parlando è il primo spazio espositivo al mondo situato
al di sotto della superficie del Mediterraneo.
Inaugurato lo scorso 31 luglio, il
MUSAN – Museum of Underwater Sculpture Ayia Napa è una vasta
distesa di sculture situata a circa duecento metri dalla spiaggia di
Pernera, nelle acque al largo dell'isola di Cipro. È qui che
l'artista britannico Jason deCaires Taylor (già noto per le sue
sculture subacquee sparse per il mondo) ha collocato in maniera
permanente novantatré opere tridimensionali: strutture di grande
formato, installate sul fondale marino e gratuitamente fruibili da
sub, apneisti, appassionati di arte (e di snorkeling).
LA FORESTA SOTTOMARINA DI JASON
DECAIRES TAYLOR
Realizzate con materiali a pH neutro, e
dunque non dannosi per l'ecosistema ospite, le sculture rappresentano
decine di alberi di grandi dimensioni e figure di bambini che giocano
sul fondale sabbioso, a diverse profondità. L'obiettivo è proprio
dar vita a un'affascinante foresta dei sogni, nella quale addentrarsi
lasciandosi avvolgere dal silenzio e dalla luce oltre la superficie
del mare.
Ma al di là dell'aspetto attrattivo
per gli esseri umani, e soprattutto per quelli più desiderosi di
esplorare nuove modalità di fruizione dell'arte, il museo nasce con
intenzioni eco-friendly, promettendo di attrarre alghe, pesci e
molluschi che qui troveranno riparo. Così facendo le opere
cambieranno forma in maniera organica, assumendo le sembianze di una
vera e propria “foresta” artistica, simbolo del dialogo tra uomo
e ambiente naturale.
[Immagine in apertura: Courtesy ©
MUSAN / @JasondeCairesTaylor © MUSAN / Costas Constantinou]