Napoli ha dato il benvenuto a una nuova rassegna a cadenza biennale: le opere di 28 artisti e artiste internazionali dialogano tra loro e con le peculiarità del chiostro di Santa Caterina a Formiello, sede della Fondazione Made in Cloister.

Un chiostro rinascimentale tornato da tempo al suo antico splendore e le opere di una trentina di artisti contemporanei. Sono questi gli ingredienti, fino al 17 settembre prossimo, di INTERACTION NAPOLI 2022, prima edizione della rassegna internazionale con cadenza biennale, promossa da Fondazione Made in Cloister e curata da Demetrio Paparoni. Mission della manifestazione è la salvaguardia del dialogo fra il linguaggio della creatività contemporanea e lo spazio che ospita l’iniziativa. IL SIGNIFICATO DI INTERACTION NAPOLI 2022 Le opere in mostra, seppur frutto del lavoro personale di ogni artista ed espressione di differenti linguaggi, forme e codici, non vogliono essere percepite singolarmente, ma in relazione all’insieme e alle peculiarità dello spazio. “La mostra propone il concetto di ‘azione’ unito a quelli di ‘cooperazione’, di ‘fare’, di ‘costruire’, afferma il curatore Demetrio Paparoni. “Il titolo della mostra rimarca infatti l’esigenza di coniugare il ‘fare’ con il ‘costruire insieme’. INTERACTION NAPOLI ha un'identità talmente marcata da non poter essere replicata in altri spazi, con la stessa struttura e offrendo la stessa percezione”. I 28 ARTISTI IN MOSTRA Gli artisti di caratura internazionale che prendono parte alla rassegna promossa dalla Fondazione Made in Cloister, nata nel 2012 con l’obiettivo di recuperare e valorizzare il patrimonio culturale della città di Napoli, sono: Laurie Anderson, Ljubodrag Andric, John Armleder, Paolo Bini, Maurizio Cattelan, Frederik De Wilde, Sergio Fermariello, Giovanni Frangi, Georg Oskar Giannakoudakis, Wang Guangyi, Peter Halley, Gottfried Helnwein, Paolo Iacchetti, Ruprecht von Kaufmann, Liu Jianhua, Iva Lulashi, Jason Martin, Rafael Megall, Marco Neri, Mimmo Paladino, Nicola Samorì, Julian Schnabel, Vibeke Slyngstad, Natee Utarit, Joana Vasconcelos, Ronald Ventura, Nicola Verlato, Serena Vestrucci. [Immagine in apertura: Interaction Napoli 2022. Photo Francesco Squeglia]
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