Il festival fiorentino che combina danza e tramonto
DANZA E TEATRO
Dal 6 giugno al 4 luglio torna “Nutida”, il festival di danza contemporanea di Scandicci che si anima al tramonto. In programma 22 diversi titoli, con 31 repliche e 10 anteprime, tra cui numerose produzioni originali firmate Nutida/Stazione Utopia.
Nell’ora in cui il giorno si trasforma in notte e i raggi del sole illuminano di una magnifica patina dorata tutto ciò che ci circonda, un festival a Scandicci (in provincia di Firenze) presenta un suggestivo cartellone di spettacoli di danza contemporanea pensati per la cornice del Pomario del Castello dell’Acciaiolo. Dal 6 giugno al 4 luglio torna Nutida Nuovə danzatrici/ori, la kermesse ideata da Stazione Utopia e giunta quest’anno alla quinta edizione. Esplorando i territori della creazione coreografica, il progetto (con la direzione artistica di Cristina Bozzolini e Saverio Cona) affianca ai più noti esponenti della scena contemporanea – come Philippe Kratz, Michele di Stefano, Pablo Girolami, Rachelle Anais Scott, Giovanni Insaudo – giovani talenti emergenti.A SCANDICCI TORNA IL FESTIVAL DI DANZA CONTEMPORANEA “NUDITA”Nelle quattro settimane vanno in scena 22 diversi titoli, con 31 repliche e 10 anteprime. “La programmazione”, spiegano i due direttori artistici, “è incentrata come sempre su una proposta variegata e, insieme all’ospitalità di valenti autori italiani, riserviamo un'attenzione particolare al coinvolgimento di quegli artisti che, per problematiche legate al mercato del lavoro o per scelta, hanno costruito la propria carriera all'estero”. Altro elemento fondamentale di questa edizione è l’improvvisazione, che viene indagata “attraverso ‘Impulso’, azione improvvisativa in coproduzione con Tempo Reale, e attraverso la costruzione di ‘Dancebox’, uno spazio messo a disposizione degli artisti ospiti che desiderano apportare un contributo creativo al festival con tecnica e magia, tradizione e avanguardia, rispetto e iconoclastia, immaginando brevissime performance”.IL PROGRAMMA DELLA QUINTA EDIZIONE DI “NUTIDA”Si parte il 6 giugno con Metamorfosi dell’esserci e del divenire, spettacolo “pedagogico” con la regia di Cesare Torricelli, che coinvolge gli studenti disabili dell’Istituto I.I.S. Sassetti Peruzzi di Scandicci e i danzatori Aldo Nolli, Carmine Catalano e Matilde Di Ciolo. La kermesse entra nel vivo con l’anteprima di Selective Breeding / Work in progress di Pablo Girolami e della compagnia IVONA: una pièce sul tema della sopravvivenza in un contesto distopico. Il giorno successivo va in scena Impulso, un’improvvisazione tra il musicista Francesco Giomi e una comunità di danzatori, articolata attorno al rapporto tra suono e gesto. Tra le produzioni originali Nutida/Stazione Utopia troviamo DUMMY, una ricerca sulla condizione fisica dell’insicurezza, della paura, della vergogna e della fragilità (il 17 giugno) e Fool that I am con Matilde Di Ciolo, prodotto da Nutida/Stazione Utopia e firmato da Davide di Giovanni, ispirato alla canzone Black Is the Color of My True Love’s Hair nella versione di Nina Simone (il 3 luglio).[Immagine in apertura: MiR Dance Company Jenga. Foto Bettina Stoß]