Dipinta da Johannes Vermeer nel 1665, la “Ragazza con l'orecchino di perla” è al centro di una nuova open call indetta dal Mauritshuis dell'Aia – il museo olandese nel quale l'opera è conservata. Un'iniziativa social pensata in vista della grande retrospettiva dedicata al pittore dal Rijksmuseum di Amsterdam.

Tutto pronto ad Amsterdam per la mostra dedicata all'opera di Johannes Vermeer. Il pittore olandese – tra i più famosi della storia insieme a Rembrandt, Van Gogh e Mondrian – sarà infatti protagonista di una grande retrospettiva negli ambienti del Rijksmuseum: un’occasione da non perdere per tutti gli amanti del geniale maestro del XVII secolo. LA MOSTRA DI JOHANNES VERMEER AD AMSTERDAM Nell'attesa che si alzi il sipario sull'evento (previsto a partire dal prossimo 10 febbraio), un altro grande museo olandese, partner della rassegna, si prepara a omaggiare il pittore “a distanza”, puntando i riflettori sul capolavoro più iconico della sua produzione: la Ragazza con l'orecchino di perla. Stiamo parlando del museo Mauritshuis dell'Aia, che, proprio in vista della retrospettiva, ha lanciato un'accattivante open call rivolta ad artisti e creativi di tutto il mondo: si intitola My Girl with a Pearl ed è una "chiamata alle arti" che invita a rivisitare in maniera del tutto personale il celebre dipinto, fiore all'occhiello dell'istituzione. LA OPEN CALL DEL MAURITSHUIS Nel corso dei mesi in cui il capolavoro di Vermeer sarà concesso in prestito al Rijksmuseum, il Mauritshuis ha infatti ben pensato di “sostituirlo” non con una sola opera, ma con una moltitudine di immagini a esso ispirate. Le immagini saranno, appunto, quelle dei partecipanti alla call, chiamati a interpretare con disegni, travestimenti e sculture “domestiche” la misteriosa ragazza ritratta dal pittore nel 1665. Partecipare all'iniziativa è semplice: basta accedere all'apposito form online e caricare la propria opera entro il prossimo 15 gennaio. Le opere dovranno ispirarsi in maniera diretta e riconoscibile al famoso quadro, emulandone il soggetto e la composizione. Unica richiesta? Dare sfogo alla propria fantasia, utilizzando qualsiasi oggetto e linguaggio creativo per fornire la propria visione dell'opera. Le migliori rivisitazioni della Ragazza con l'orecchino di perla saranno omaggiate dal Mauritshuis con una presentazione digitale proiettata nelle sale del museo, mentre le opere più divertenti ed elaborate saranno stampate e allestite, "sostituendo" il dipinto originale dal 6 febbraio fino al giorno del suo rientro a casa. L'account Instagram lanciato per l'occasione è già pieno di creazioni esilaranti da prendere come esempio. [Immagine in apertura: Johannes Vermeer. Meisje met de parel, c. 1665. Mauritshuis, Den Haag]
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