Grazie al progetto di restauro dell'architetto Mario Botta, Palazzo San Felice a Roma diventerà un moderno polo culturale e accoglierà la nuova sede della prestigiosa Biblioteca. L'edificio sarà interamente riqualificato e dotato di diversi spazi da destinare anche a eventi, mostre e concerti: sarà un grande luogo di studio e di incontro per la Capitale.

Lo storico Palazzo San Felice a Roma avrà ufficialmente nuova vita, grazie al progetto di recupero e restauro che trasformerà i suoi spazi nella prestigiosa sede della “Biblioteca di Archeologia e Storia dell'Arte di Roma”. Firmato da uno dei maestri dell'architettura contemporanea, Mario Botta, il piano di riqualificazione della struttura, il cui cantiere è stato inaugurato lo scorso 12 ottobre, permetterà di riunire – in un unico grande polo – l'intero patrimonio librario e archivistico dell'istituzione pubblica, oggi custodito tra Palazzo Venezia e la Sala della Crociera del Collegio Romano.IL PROGETTO DI RECUPERO DEL PALAZZO SAN FELICE Il progetto di restauro conservativo ideato da Botta consentirà non solo di valorizzare l'antica architettura del palazzo romano, costruito nel 1860 dall'architetto Filippo Martinucci per volontà di Papa Pio IX, ma anche di dare forma a un moderno spazio culturale. Con i suoi 8mila metri quadrati totali, l'edificio sarà interamente riqualificato e dotato di ben 14 chilometri di scaffali per collocare libri, volumi e documenti d'archivio. All'interno della nuova Biblioteca saranno ricavate aree adibite agli eventi, alle esposizioni e ai concerti, e persino una sala polifunzionale con una copertura trasparente che potrà accogliere fino a 350 persone. Utilizzato fino a qualche anno fa come sede di alloggi per il Quirinale, l'edificio romano recupererà la sua originaria bellezza, diventando un luogo di studio, di incontro: una vera e propria piazza pubblica per la città.LE PAROLE DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella è intervenuto in occasione della cerimonia di inaugurazione del cantiere della nuova Biblioteca. “È un percorso iniziato a dicembre del 2017, con la concessione in uso del Palazzo di San Felice al Ministero della Cultura, per realizzare questo ampio intervento di rigenerazione urbana”, ha detto il Capo dello Stato. “È stata impegnativa la trasformazione di un edificio a lungo tempo destinato ad abitazioni in polo culturale aperto al pubblico. Un edificio, tra l’altro, con dei vincoli storici e artistici. Quindi oggi vi sono tanti motivi di soddisfazione per questa tappa. Perché con la consegna del cantiere iniziano i lavori, ed entriamo – appunto – nella fase operativa”. [Immagine in apertura: Il Presidente Sergio Mattarella con l’Arch. Mario Botta, progettista della nuova sede della Biblioteca Nazionale di Archeologia e Storia dell’Arte di Roma, all'inaugurazione del cantiere della nuova sede della Biblioteca Nazionale di Archeologia e Storia dell’Arte di Roma. Courtesy Presidenza della Repubblica]
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