Dal 28 luglio al 27 agosto 2023, il Parco Archeologico in provincia di Trapani ospiterà il "Segesta Teatro Festival", seconda edizione della kermesse siciliana dedicata all'arte, alla musica e al teatro. Un appuntamento imperdibile, con oltre 250 artisti coinvolti, e una serie di eventi di altissimo livello, tra musica, danza e spettacoli all'alba.

Musica, danza e spettacolo si uniscono in un unico grande evento in occasione del Segesta Teatro Festival, la manifestazione siciliana dedicata all'arte e al teatro allestita nella suggestiva cornice del Parco Archeologico di Segesta, in provincia di Trapani. In programma dal 28 luglio al 27 agosto prossimi, la kermesse ospiterà una serie di concerti, rappresentazioni teatrali all'alba e al tramonto e persino osservazioni astronomiche notturne: per il pubblico rappresenta un'occasione imperdibile per immergersi, da un lato, nell'arte creativa contemporanea, dall'altro nei resti dell'antica città degli Elimi. Sostenuto dal Ministero della Cultura e diretto da Luigi Biondo, il ricco programma del festival include ventotto appuntamenti di altissimo livello, tra spettacoli, prime teatrali, esibizioni e molto altro. IL PROGRAMMA DEL SEGESTA TEATRO FESTIVAL A inaugurare la rassegna trapanese sarà l'esibizione della celebre cantautrice Alice: si esibirà nel Teatro Antico presentando il suo ultimo album Eri con me. Alice canta Battiato. La medesima storica cornice accoglierà anche le opere di artisti di rilevanza internazionale per tutta la durata dell’evento. Protagonisti della kermesse saranno oltre 250 artisti, da Gabriele Vacis ad Alessandro Baricco, passando per Giovanni Sollima e Jan Fabre. Tra gli appuntamenti della manifestazione spiccano lo show di Lino Patruno, dedicato al primo grande violinista della storia del jazz Joe Venuti e al chitarrista Eddie Lang, e la messinscena de I conflitti di Lisistrata di Aristofane per rievocare l'eterno fascino del teatro antico. Sarà invece ispirato al romanzo in versi Solo andata di Erri De Luca il primo spettacolo di danza in programma, intitolato Confini Disumani con la coreografia di Roberta Ferrara. In chiusura del cartellone è previsto un tributo al disco capolavoro di FabrizioDe André La buona novella, riproposto per l'occasione in siciliano dal poeta, cantautore e cantastorie e maestro di cunto Francesco Giunta.IL PARCO ARCHEOLOGICO DI SEGESTA E L'ARTE Il festival sarà una preziosa opportunità per immergersi nell'arte performativa e al contempo per accedere in un luogo denso di storia e cultura. "L’ampia e qualificata proposta del cartellone, distribuita in un arco temporale dedicato da sempre alla riscoperta di luoghi dell’anima, sarà certamente occasione per incentivare le presenze di visitatori in uno dei siti più affascinanti della nostra terra", afferma il dirigente generale del Dipartimento Beni Culturali e Identità Siciliana, Mario La Rocca. Il Parco archeologico, che comprende anche Contessa Entellina, Poggioreale, Salemi e Custonaci, promuoverà altre iniziative complementari tra i prossimi mesi di giugno e settembre; sono riunite nel progetto Elyma, ideato da Luigi Biondo e curato dall’artista cilena Tere Chad. [Immagine in apertura: La canzone di Giasone e Medea. Foto Umberto Favretto]
PUBBLICITÀ