Anche quest'anno, i giardini della National Gallery of Victoria di Melbourne accolgono un'installazione temporanea e un programma outdoor di spettacoli e iniziative. Progettato dallo studio locale NWMN, l'intervento appena inaugurato esamina la relazione fra architettura e tempo ispirandosi a un capolavoro del mondo classico: il Partenone di Atene.

Con il ritorno della bella stagione, in Australia si rinnova l'appuntamento con le tradizionali iniziative a carattere culturale all'aperto. In attesa dell'imminente apertura al pubblico, sabato 3 dicembre, del Sydney Modern Project – maxi intervento che ha portato alla trasformazione dell'Art Gallery of New South Wales –, i riflettori sono puntati sulla città di Melbourne, dove, nei giorni scorsi, è stata inaugurata l'installazione Temple of Boom, e dove, a partire dall'8 dicembre prossimo, sarà fruibile l'MPavilion 2022 progettato dallo studio di architettura e design thailandese all(zone).IL PARTENONE DI ATENE A MELBOURNE   Fra le strutture simbolo dell'architettura antica, il Partenone che si erge sull'Acropoli di Atene è stato riprodotto in scala ridotta in Temple of Boom, l'opera disegnata dagli architetti di Melbourne Adam Newman e Kelvin Tsang (dello studio NWMN) nell'ambito dell'annuale NGV Architecture Commission. Prendendo spunto da un edificio ritenuto iconico non solo in Occidente, ed emblema dei concetti di equilibrio, perfezione e bellezza duratura, l'installazione invita il pubblico a considerare la relazione fra lo scorrere del tempo e l'architettura. Proprio per questo, anziché restare immutato per l'intero periodo di apertura (ovvero fino ad agosto 2023), questo "tempio effimero" sarà progressivamente trasformato. IN AUSTRALIA UN'INSTALLAZIONE SU ARCHITETTURA E TEMPO Opere d'arte su larga scala e murales saranno via via realizzati da alcuni artisti locali (Drez, Manda Lane e David Lee Pereira), mentre in parallelo si svolgerà un programma di spettacoli e iniziative pubbliche, di cui anche la musica sarà protagonista. Presentato in collaborazione con l'Hellenic Museum Melbourne, Temple of Boom consentirà inoltre di interagire con "l'originale ateniese": attraverso un'esperienza VR, i visitatori "raggiungeranno" il vero Partenone e camminando sull'Acropoli avranno l'opportunità di conoscere la storia e il significato di questo formidabile complesso storico. "Uno degli esempi più famosi di architettura classica, è spesso visto come un potente simbolo dell'arte e della cultura occidentale. Questo stimolante lavoro di Adam Newman e Kelvin Tsang ci invita a considerare anche il modo in cui creiamo e infondiamo significato all'architettura e come questo significato può cambiare attraverso periodi di tempo e culture", ha osservato Tony Ellwood AM, direttore di NGV. Un anno fa il medesimo incarico era stato assegnato allo studio di architettura Taylor Knights, che aveva proposto l'opera pond[er]. [Immagine in apertura: Installation view of the 2022 NGV Architecture Commission: Temple of Boom designed by Adam Newman and Kelvin Tsang on display at NGV International, Melbourne from 22 November 2022 – August 2023. Photo: Sean Fennessy]
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