Qual è il valore del respiro? A questa domanda provano a dare risposta Carlo Brandelli ed Ewa Wilczynski con il loro progetto “1000 Breath Paintings”. Presentata il 12 novembre nello spazio Volumnia di Piacenza, la performance mette in primo piano il valore energetico di un’azione così ordinaria, eppure vitale, come la respirazione.

Oggetto di approfonditi studi e pratiche millenarie, l’atto del respirare è qualcosa di così semplice e dato per scontato quanto profondo e prezioso. Lo sanno bene Ewa Wilczynski e Carlo Brandelli, artisti con base a Londra che hanno recentemente dato forma a un progetto interamente dedicato all’importanza del respiro. Ma come porre l’attenzione su qualcosa di così sottile e impalpabile? 1000 BREATH PAINTINGS Presentata in anteprima oggi (12 novembre), presso lo spazio Volumnia di Piacenza, la performance di Ewa Wilczynski e Carlo Brandelli è frutto di lunghi mesi di preparazione finalizzati a una consapevolezza sempre maggiore del proprio corpo e delle tecniche di respirazione, che consentono a chiunque di connettersi non solo con lo spazio circostante ma soprattutto con la propria essenza.  Dal titolo 1000 Breath Paintings, l’evento ha visto i due artisti concentrarsi sul proprio respiro per eseguire, a ogni espirazione, delle pennellate di oro che hanno dato vita a delle vere e proprie sculture. Strato dopo strato, il tratto pittorico si è così trasformato in oggetto tridimensionale: un’opera unica che racchiude al suo interno mille respiri. Dalle sembianze di una cerimonia, l’intervento performativo ha dato vita a un corpus di opere che saranno visibili dal 13 novembre al 30 dicembre. LO SPAZIO VOLUMNIA A PIACENZA A rendere ancora più solenne l’intera operazione è la stessa architettura dello spazio ospite: un luogo suggestivo che bene si presta ad accogliere interventi carichi di spiritualità.  Nato per volontà della gallerista Enrica De Micheli, Volumnia trova la sua collocazione ideale all’interno di una chiesa sconsacrata situata nel pieno centro di Piacenza. Dalle fondamenta rinascimentali, ma dalla facciata ricostruita nel XVIII secolo, la struttura è attualmente gestita nell’ottica di creare al suo interno efficaci dialoghi tra opere di arte contemporanea e raffinati oggetti di design. [Immagine in apertura: 1000 Breath Paintings di Carlo Brandelli ed Ewa Wilczynski]
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