Dal 14 al 16 settembre, il festival dedicato alla performance in tutte le sue forme promosso dal MAXXI L’Aquila richiama nella città abruzzese oltre venti artisti internazionali, tra cui Motus, Sissi, Marzia Migliora e Numero Cromatico. 

Tre giorni all’insegna di arte, danza, musica e teatro stanno per animare il MAXXI L’Aquila e i punti nevralgici del centro storico del capoluogo abruzzese. Dal 14 al 16 settembre, prende infatti forma Performative03, un vibrante laboratorio diffuso che "invade" la città, tra talk con artisti, critici, e curatori, e ancora reading, performance, spettacoli.A L'AQUILA IL FESTIVAL DEDICATO ALLA PERFORMANCE Nella giornata di apertura della terza edizione della kermesse gli appuntamenti si concentrano tra il pomeriggio e la sera. In particolare, alle ore 22:00, protagonista è la nuova produzione di OHT, con Filippo Andreatta e Silvia Costa che rileggono il grande classico della letteratura Frankenstein o il moderno Prometeo. Attingono invece al mito greco i due lavori proposti da Motus: Of the nightingale I envy the fate, ispirato alla figura di Cassandra, e You were nothing but wind, tratto dalla vicenda di Ecuba (15 settembre). A L'Aquila viene inoltre presentato Ode a l’acqua, 2023 di Marzia Migliora: un’azione itinerante che, in un parallelismo tra cultura e acqua, crea un tessuto sonoro che attraversa la città nell’ultimo giorno di festival. Tra le conferme, il ritorno dell’apprezzato format delle Con-formance (“conferenze-performance”), con protagonisti Vanja Smiljanic, Troubled Waters-Searching For Atlantis e Sissi; affiancato dagli incontri con i critici e curatori Filippo Andreatta, Luca Lo Pinto, Cecilia Canziani e Ilaria Mancia, che fanno luce sulla cangiante disciplina della performance e sulla sua storia. LE MOSTRE DEL MAXXI L'AQUILA E IL PREMIO PERFORMATIVE Parallelamente, le Sale del piano nobile di Palazzo Ardinghelli, sede di MAXXI L'Aquila, ospitano la mostra Marisa Merz Shilpa Gupta visibileinvisibile, curata da Bartolomeo Pietromarchi e Fanny Borel, che è stata prorogata fino al 5 novembre. In parallelo, la Project room accoglie le opere di Haim Steinbach, Alberto Burri e Michele Cammarano che hanno debuttato in occasione di Panorama. Infine, novità di questa edizione di Performative è il Premio Performative che, grazie al contributo della Regione Abruzzo, ha reso possibile la produzione della performance Self-reversing di Olga Kodzmanidze, selezionata fra sei proposte di arte performativa dai curatori Ivan D’Alberto, Marcella Russo e Sibilla Panerai. [Immagine in apertura:  Performative03, MAXXI L'aquila. Lourdes, Emilia Verginelli ©Claudia Pajewski 2023]
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