Debutta alla Festa del Cinema di Roma Ciao, Libertini!, il documentario diretto da Stefano Pistolini che ricorda lo scrittore e giornalista Pier Vittorio Tondelli nel trentennale della scomparsa. Un tuffo negli anni Ottanta e nella loro scena culturale.

Autore della raccolta di racconti Altri libertini, Pier Vittorio Tondelli si spegneva prematuramente il 16 dicembre 1991. A trent'anni dalla scomparsa dello scrittore e intellettuale originario di Correggio, lunedì 18 ottobre viene presentato in anteprima alla sedicesima edizione della Festa del Cinema di Roma il documentario Ciao, Libertini!. Prodotto da Sky Arte, realizzato da Darallouche, con la regia di Stefano Pistolini, l'opera rende omaggio alla sua parabola creativa e umana, offrendo uno spaccato del contesto culturale e sociale italiano degli anni Ottanta. CIAO, LIBERTINI! PRESTO IN ONDA SU SKY ARTE In onda giovedì 16 dicembre su Sky Arte e in streaming su NOW, Ciao, Libertini! ripercorre un decennio chiave per la storia del Paese, restituendone lo slancio creativo, la portata sperimentale, le tendenze che lo attraversarono anche dal punto di vista del costume e dello spettacolo. A immortalare l'identità di quella fase cruciale, esaminandone le più significative tensioni e le trasformazioni sociali, furono anche la penna e lo sguardo di Tondelli. Il documentario ne racconta la vita, associando la trattazione a una selezione dei suoi scritti sui temi più rilevanti del periodo, curata da Mario Fortunato. Ad accompagnare gli spettatori in questo viaggio a ritroso nel tempo, arricchendo la narrazione con una pluralità di testimonianze, sono le voci di Giovanni Lindo Ferretti, Walter Veltroni, Luigi Ontani e Vasco Brondi. [Immagine in apertura: Vasco Brondi © Darallouche]
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