50 milioni di dollari: questa la cifra che si prevede di raggiungere (e forse superare?) nel corso dell'asta di "Composition No. II", uno dei capolavori realizzati da Piet Mondrian. Il dipinto, che testimonia la potenza innovativa delle composizioni astratte del maestro olandese, tornerà sul mercato fra un mese, dopo quasi 40 anni.

Aspettative altissime per la Sotheby’s Modern Evening Auction, che si terrà a New York il prossimo 14 novembre e avrà come protagonista un capolavoro di Piet Mondrian. Del resto, quando il dipinto fu venduto la volta precedente, nel 1983, ottenne il prezzo più alto mai raggiunto fino a quel momento da un'opera del pittore olandese, oltre a imporsi come la più costosa opera d'arte astratta aggiudicata in un'asta. Ed è facile intuire le ragioni di questo successo e dell'attuale clima di attesa: Composition No. II, questo il titolo del dipinto, sintetizza la portata innovativa dell'arte di Mondrian con una perfetta composizione geometrica, esito del bilanciamento fra linee nere e forme di colori primari.PRESTO ALL'ASTA UN CAPOLAVORO ASTRATTO DI MONDRIAN Eseguita dall'artista nel 1930, l'opera è considerata il vertice del suo stile maturo. Accanto alle novità squisitamente compositive, il dipinto – di formato quadrato – si distingue dal resto della produzione per l'identità cromatica. Presenta, infatti, un grande quadrato rosso in alto a destra, prerogativa che lo fa appartenere alle rare opere di Mondrian in cui questo colore risulta predominante. In appena 17 fra le quasi 120 opere eseguite dall'artista dal 1921 al 1933 il rosso riveste un ruolo centrale; di questo ridotto corpus, solo 3 appartengono a collezionisti privati. Avvicinabili a Composition No. II, perché presentano come figura dominante un quadrato rosso nella medesima posizione, sono due opere – entrambe però di dimensioni più contenute – raccolte nelle collezioni permanenti della National Gallery of Belgrade e della Kunsthaus Zurich.LA PITTURA DI PIET MONDRIAN In previsione dell'imminente vendita, Julian Dawes, Sotheby’s Head of Impressionist & Modern Art, Americas, ha dichiarato: "Le opere fondamentali di Piet Mondrian vanno raramente all'asta poiché molte sono ospitate nelle più prestigiose collezioni museali in tutto il mondo. 'Composition No. II' incarna tutto ciò che si può desiderare da un Mondrian – è un dipinto seminale che è allo stesso tempo cruciale per lo sviluppo dell'arte moderna ed emblematico del duraturo fascino dell'estetica moderna, caratterizzata da un sereno senso di equilibrio compositivo e ordine spaziale, e di superba provenienza". Sullo stesso tenore anche le parole del presidente di Sotheby's Europe, Oliver Barker, il quale in particolare ha voluto evidenziare che l’opera in questione "emana un’elettricità che rispecchia l’energia della pittura in Europa in questo periodo e rimane vitale come quando fu dipinta, quasi 100 anni fa". Non resta dunque che attendere l'aggiudicazione all'asta. [Immagine in apertura: Courtesy Sotheby's]
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