L'opera ritrovata rappresenta una versione inedita de “L'Avocat du village”, realizzata dal pittore fiammingo probabilmente tra il 1615 e il 1617. Il suo valore è stimato attorno agli 800mila euro e sarà venduta all'asta a Parigi a fine marzo.

Si dice che le cose più preziose spesso si trovano dove meno ce l'aspettiamo: è ciò che è successo con un'opera di Pieter Brueghel il Giovane, una rarissima versione de L'Avocat du village rinvenuta in modo piuttosto insolito. Il dipinto, che rappresenta una delle molteplici versioni di quest'opera, era appeso dietro una porta all'interno di una casa situata nel nord della Francia: apparteneva a una famiglia che, ereditandolo di generazione in generazione, lo ha conservato per più di un secolo dal 1900, ma la sua provenienza prima di quella data è ancora un mistero. Il valore dell'opera arriva fino a 800mila euro e, alla fine di marzo, il prezioso Brueghel sarà venduto a Parigi dalla casa d’asta Drouot. IL RARO DIPINTO DI BRUEGHEL TROVATO IN FRANCIA Il dipinto rinvenuto nella casa francese rappresenta una versione inedita della famosa composizione che il pittore fiammingo amava rappresentare spesso. Probabilmente realizzato tra il 1615 e il 1617, il dipinto di Brueghel si distingue dagli altri “fratelli” per le sue dimensioni significative: circa un metro di altezza e quasi 2 metri di larghezza, mentre le misure abituali oscillano tra i 75 centimetri (altezza) e i 120 centimetri (larghezza). Protagonista del dipinto, oltre ai contadini, anche il personaggio dietro la scrivania che indossa un berretto ecclesiastico: probabilmente un esattore il quale, secondo alcune versioni, starebbe riscuotendo la decima, una tassa istituita dai Carolingi che tutti dovevano pagare e che per gli agricoltori e le classi sociali meno abbienti costituiva un esborso economico particolarmente gravoso. Secondo le ipotesi, l'opera rappresenta una critica di Brueghel all'occupazione spagnola e ai suoi effetti. IL PITTORE FIAMMINGO PIETER BRUEGHEL Figlio maggiore del pittore Pieter Brueghel il Vecchio, rimane orfano in giovane età e viene cresciuto dalla nonna, pittrice di miniature e vedova del famoso artista Pieter Coecke van Aelst. Brueghel il Giovane, quindi, si forma in un contesto intriso di creatività, che gli permetterà di avvicinarsi facilmente alla sua passione, fino ad affermarsi come uno dei pittori fiamminghi più influenti a cavallo tra Cinquecento e Seicento. [Immagine in apertura: © Daguerre/drouot]
PUBBLICITÀ