In tutto il mondo, giugno è il Pride Month, nel segno dell’inclusione. A Londra, il designer Adam Nathaniel Furman ha partecipato al movimento collettivo per la salvaguardia dei diritti LGBTQ+ creando una piramide decorata con colori vivaci e pattern grafici che è anche una seduta pubblica.


È una “piccola piramide orgogliosa” quella creata dall’eclettico designer londinese Adam Nathaniel Furman in occasione del Pride Month: posizionata in un punto di grande passaggio della capitale britannica, a ridosso della stazione di King’s Cross, dove rimarrà per tutta l’estate, la coloratissima struttura alta più di nove metri e provvista di un sistema di sedute integrate celebra al tempo stesso l’orgoglio LGBTQ+ e la ritrovata convivialità.GLI INTERVENTI DI FURMAN A KING’S CROSS Creata a partire dallo “scheletro” riciclato di un albero di Natale, Proud Little Pyramid è il primo step di un percorso che vedrà il progettista, noto per il suo uso libero del colore e dell’ornamento ma anche per la sua volontà di rendere l’arte il più possibile democratica e accessibile a tutti, impegnato in una serie di azioni pop-up nel quartiere nel contesto di una residenza artistica di sei mesi. “King’s Cross è stata lo sfondo di una parte così grande della mia vita – qui ho imparato, amato e riso” ha dichiarato Furman “Negli anni Novanta ero un frequentatore abituale degli iconici nightclub The Cross e The Scala, in seguito sono stato prima uno studente e poi un insegnante a Central Saint Martins. Per la mia residenza mi sono ispirato alla recente storia queer di King’s Cross, dagli anni Ottanta ai primi Duemila, ma anche all’eredità vittoriana di Londra”. [Immagine in apertura: Adam Nathaniel Furman, Proud Little Pyramid. Photo John Nguyen / PA Wire]
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